WOMEN
Women’s Champions League: nuovo format e 24 milioni ai club partecipanti
La Uefa ha ufficializzato un’altra novità riguardante la Women’s Champions League a partire dalla stagione 2021-2022.
Ecco come cambia la competizione:
- Il fulcro è una nuova fase a gironi a 16 squadre, che sarà composta da quattro gironi da quattro squadre che si sfideranno in casa e in trasferta tra ottobre e dicembre. Le prime due di ogni girone passano alla fase a eliminazione diretta da marzo, con i quarti di finale e le semifinali che si disputeranno in due gare e la finale in gara unica (a Torino nel 2022).
- Quattro squadre si qualificheranno direttamente per la fase a gironi, con gli altri 12 posti decisi da due percorsi: percorso campioni (7 qualificate) e percorso piazzate (5 qualificate).
- Entrambi i percorsi avranno lo stesso formato. Il primo turno si giocherà sotto forma di quattro mini tornei a eliminazione diretta a quattro squadre con le vincitrici della finale che avanzano. Il secondo turno si giocherà sotto forma di sfida di andata e ritorno a eliminazione diretta.
- La lista di accesso è determinata dai coefficienti per club delle Federazioni femminili UEFA alla fine della stagione 2019/20
- Le sei federazioni più in alto nel ranking avranno tre partecipanti: Francia, Germania, Spagna, Inghilterra, Svezia, Repubblica Ceca
- Le successive dieci federazioni nel ranking avranno due partecipanti: Danimarca, Olanda, Italia, Kazakistan, Norvegia, Islanda, Svizzera, Scozia, Russia, Bielorussia
- Ogni altra federazione avrà una partecipante.
- Inoltre, verrano distribuiti in Europa 24 milioni al Calcio Femminile