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La moviola di Cagliari-Juventus: Ronaldo “graziato” da Calvarese

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Una partita abbastanza tranquilla tra Cagliari e Juventus e lo dimostra il fatto che Calvarese ha dovuto mostrare il giallo solo due volte: Ronaldo e Cuadrado gli unici ammoniti del match.

Andiamo ad analizzare alcune scelte discutibili da parte dell’arbitro Calvarese:

GIALLO A RONALDO: al minuto 12, dopo un cross di Chiesa, Ronaldo cerca con un’acrobazia di afferrare il pallone prendendo però in pieno la faccia di Cragno con i tacchetti. Il portiere rossoblù infatti rimane per 5 minuti a terra rimediando una ferita all’altezza del mento curata dallo staff medico. CR7 si scusa subito, mentre Calvarese si limita al cartellino giallo perché non vede «vigoria sproporzionata» né un intervento «che metta in pericolo l’incolumità di un avversario» (come recita il regolamento).

GIALLO CUADRADO: al 14′ Joao Pedro tenta di superare Cuadrado, che cerca in tutti i modi di bloccare il brasiliano. La trattenuta è evidente e Calvarese decide di mostrare il cartellino giallo al colombiano che, diffidato, salterà la prossima partita contro il Benevento.

RIGORE JUVENTUS: al minuto 25 Morata, con un lancio lungo, manda Ronaldo a “tu per tu” con il portiere, che travolge il portoghese causando il calcio di rigore per i bianconeri. Calvarese decide subito di assegnare il penalty e il Var (silent check) conferma. Nessuna protesta dei sardi, Ronaldo era nettamente in anticipo.

MANO DI CUADRADO: al 50′ Cuadrado, nell’area di rigore dei bianconeri, colpisce di testa il pallone, verso Szczesny, che carambola sulla mano. I sardi protestano, ma per Calvarese e il Var è tutto regolare. Infatti, la nuova regola FIGC sul fallo di mano recita così: ” È un’infrazione se un calciatore: tocca intenzionalmente il pallone con la mano o il braccio, compreso se muove la mano o il braccio verso il pallone”

CONTATTO RABIOT-JOAO PEDRO: al 65′ un altro episodio fa discutere. Joao Pedro cade in area di rigore a causa di un presunto contatto con Rabiot. Il replay però mostra che il francese colpisce l’attaccante rossoblù già in caduta e perciò l’arbitro decide di non assegnare il penalty.

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