PRIMA SQUADRA
La legge Giuntoli sui rinnovi: la Juve detta la linea
Con Giuntoli basta rinnovi a ogni costo in casa Juventus, concentrando le mosse del dirigente anche sul fronte dei prolungamenti di contratto su cui cambierà la politica vista la nuova linea tracciata: questi dovranno convenire anche al club per evitare maxi ingaggi e non solo. La svolta varrà pure per le trattative delicate con Rabiot, Chiesa e Szczesny.
La situazione più urgente è quella che riguarda il centrocampista francese che al momento percepisce un ingaggio da 7 milioni netti all’anno, tra i più pesanti in rosa: probabile che la Juve proponga all’ex PSG un leggero calmieramento, magari inserendo dei bonus. Tanto, comunque, dipenderà anche dal suo Europeo. Discorso che vale anche per Chiesa, in scadenza nel 2025 e con un ingaggio di 5 milioni netti, mentre Vlahovic (in scadenza nel 2026) ne andrà a prendere 12: anche qui l’idea della Juve è di arrivare ad un accordo sul rinnovo per ‘spalmare’ questa cifra. Da decifrare pure la situazione di Szczesny (scadenza nel 2025). A parlarne è Tuttosport.
Motta nel post partita: “Contento della fase difensiva. Abbiamo le alternative per cambiare. Su Thuram…”
Giuntoli nel pre-partita: “Attaccante? Milik adatto a Motta. Faremo qualcosa dietro. Sulle parole di Vlahovic…”
Di Marzio: “Si è notata la mancanza di Vlahovic. La Juve attende Milik, ma mancavano altre soluzioni”
Next Gen, Chiellini: “Dispiaciuti per l’esonero di Montero”. Brambilla: “Ambiente un po’ colpito da questi ultimi mesi”
