La Juventus segue Sudakov: con l’Italia buona prestazione, giusto fare dei ragionamenti

La gara tra Italia e Ucraina ha emesso due sentenze. Gli Azzurri parteciperanno ad Euro 2024 e saranno quasi sicuramente quarta fascia (da campioni in carica). In secondo luogo ha permesso all’Ucraina di mettere in mostra i propri diamanti. Su Mudryk non c’erano grossi dubbi, nonostante l’avvio difficoltoso al Chelsea. Piacevole la sorpresa Sudakov, giocatore su cui la Juventus ha messo gli occhi.

Il profilo di Sudakov: ambidestro, fantasia al potere

Quello del classe 2002 è un profilo che interessa per diversi motivi. Prima di tutto per la giovanissima età, in linea con i nuovi parametri imposti da Cristiano Giuntoli al suo approdo in bianconero. D’altronde l’ex DS del Napoli ha già mostrato il suo intuito per riconoscere il talento, vedasi K’varatskhelia. In questa stagione si è messo brillantemente in mostra, specie in Champions League contro il Barcellona (MVP nella gara di ritorno).

Non stiamo parlando di un giocatore dal fisico importante, Sudakov infatti è alto 1,77 metri. Però parliamo di un ragazzo che agisce sulla trequarti, con la possibilità di inserirlo sulle fasce all’occorrenza. Agisce bene come collante tra centrocampo e attacco, tocca molti palloni e li smista bene. Inoltre è discretamente prolifico sotto porta. In questa stagione ha avuto qualche problemino fisico, ma nonostante tutto ha dato il suo apporto. 3 gol e 1 assist in tutte le competizioni.

La Juventus ragioni sul suo acquisto

Spiegato chi è Sudakov, ora parliamo della Juventus. Madama è interessata al giocatore e Sudakov ha manifestato interesse verso il club piemontese. L’investimento sarebbe corretto, ma la Juventus deve comunque pensarci bene. In primo luogo c’è da capire che si sarà l’allenatore nella prossima stagione. Successivamente bisogna ragionare sui giocatori già presenti in rosa che potrebbero ricoprire quel ruolo. Infine c’è il lato economico. Il giocatore non ha pretese eccessive, ma lo Shakhtar Donetsk è una bottega cara, vedasi Mudryk.

L’asta dunque potrebbe essere inevitabile e la concorrenza europea è ampissima. Non sarebbe follia però puntare su un giocatore come Sudakov. In Italia il Sassuolo per Berardi chiede 30 milioni, più o meno la stessa cifra che gli ucraini chiedono per il loro diamante grezzo. Il fantasista neroverde sta per varcare la soglia dei trent’anni e al massimo avrà ancora due o tre anni di carriera. A conti fatti, un investimento del genere potrebbe essere vantaggioso sul breve periodo, ma problematico sul lungo periodo. In ogni caso se la Juventus dovesse affondare per l’ucraino sarà obbligata ad aspettarlo. Lo ha fatto il Real Madrid con Vinicius Jr e Rodrygo, perché non dovrebbe farlo anche il club piemontese?