PRIMA SQUADRA
La Juventus la ribalta e conquista un posto in Champions! Venezia battuto 3-2

La Juventus batte il Venezia 3-2 e conquista un posto nella nuova Champions League. Sotto dopo 2’, i bianconeri rimontano con Yildiz e Kolo Muani. Il Venezia pareggia con Haps, ma la Juve reagisce e trova il gol decisivo su rigore con Locatelli. Di Gregorio decisivo con due grandi parate, mentre Conceicao esce per infortunio. Una vittoria sofferta ma fondamentale, che chiude una stagione difficile con un obiettivo europeo centrato.
PRIMO TEMPO
1’ – 10’: Venezia subito avanti, Juve colpita a freddo. Avvio shock per la Juventus: al 2’, Fila porta in vantaggio il Venezia sfruttando un’iniziativa personale e un buco difensivo centrale, con un destro secco che batte Di Gregorio. Al 5’ arriva subito la reazione bianconera, ma il gol di Alberto Costa viene annullato per un tocco di braccio prima del tiro. Juve più viva nei minuti successivi, con Nicolussi Caviglia che all’8’ calcia una punizione respinta dalla barriera.
11’ – 20’: Kolo Muani pericoloso, Costa ammonito. Kolo Muani prova a scuotere la Juventus: al 12’ calcia di poco a lato, poi al 15’ crea un’altra occasione che vale un calcio d’angolo. Al 19’ arriva però un’ammonizione per Alberto Costa, punito per un fallo a centrocampo su Ellertsson. La Juve spinge ma è ancora imprecisa.
21’ – 30’: Pari Juve con Yildiz, gara riaperta. Al 22’ brivido in area bianconera per un flipper difensivo: Kelly rischia un autogol, ma Di Gregorio blocca. Al 26’ la Juventus trova il pareggio: Cambiaso rimette in campo una rimessa laterale lunga, Yildiz controlla al limite e con il sinistro trafigge il portiere del Venezia. Il gol dà slancio ai bianconeri.
31’ – 45’: Rimonta completata, poi rischio finale. Al 31’ arriva il sorpasso Juve: Kolo Muani recupera palla in pressing alto e calcia rasoterra dal limite, trovando l’angolo giusto per il 2-1. Al 35’ Tudor viene ammonito per proteste. Il Venezia si rifà vivo al 43’ con Yeboah, che va vicino al pari con un sinistro a lato di poco. Segnalati 3’ di recupero, in cui è la Juve a chiudere in avanti.
SECONDO TEMPO
46’ – 55’: Subito botta e risposta, il Venezia pareggia. Ripresa subito accesa: la Juventus parte in attacco e al 52’ Conceicao sfiora il terzo gol con un tiro ravvicinato. Ma al 55’ arriva il pareggio del Venezia: Haps si invola sulla sinistra, riceve da Doumbia e conclude in porta. La deviazione di Savona spiazza Di Gregorio e fa 2-2. Partita nuovamente in equilibrio, ritmi altissimi.
56’ – 65’: Juve all’assalto, Gonzalez vicino al gol. La Juventus non accusa il colpo e riparte. Al 61’ Yildiz sfonda sulla destra ma non trova lo specchio. Poco dopo ci prova Nico Gonzalez dal limite con il mancino, sfiorando il palo. Al 62’ anche il Venezia torna pericoloso con una discesa di Haps che colpisce l’esterno della rete. Al 64’, Gonzalez ancora protagonista con un tiro che impegna Radu.
66’ – 75’: Rigore per la Juve, Locatelli non sbaglia. Fase intensa del match: al 72’ Doumbia chiama Di Gregorio a una super parata. Un minuto dopo, Conceicao viene steso in area da Nicolussi Caviglia: l’arbitro indica il dischetto. Al 73’, Locatelli calcia centralmente e segna il 3-2 per la Juventus. Gol pesantissimo che vale il nuovo sorpasso bianconero.
76’ – 85’: Cambi e gestione, Juve vicina al poker. Al 75’ il Venezia prova a reagire ma la Juve gestisce. Entrano Vlahovic e McKennie per Kolo Muani e Cambiaso. Al 78’ Di Gregorio neutralizza un cross pericoloso dalla sinistra. Al 83’ Locatelli ci riprova con un destro dal limite che esce di pochissimo. I bianconeri vanno vicini al poker, mentre il Venezia fatica a trovare spazi.
86’ – 90’+: Juve in controllo, vola in Champions. Ultimi cambi al 86’: dentro Maric per Ellertsson e Gatti per l’infortunato Conceicao. Al 88’, Candé calcia una punizione che viene murata dalla barriera bianconera. Nei minuti finali la Juventus abbassa i ritmi e gestisce senza affanni. Al triplice fischio, è festa bianconera: la vittoria vale l’accesso alla nuova Champions League.
LA CLASSIFICA FINALE DELLA SERIE A
