La Juventus e i riscatti: 110 milioni per quattro giocatori, con un occhio al futuro

La Juventus si prepara a un’estate calda sul mercato, con un budget di circa 110 milioni di euro destinato ai riscatti di quattro giocatori che possono rappresentare il futuro della squadra. Cristiano Giuntoli dovrà gestire queste operazioni con attenzione, tenendo conto della qualificazione alle coppe europee e della necessità di mantenere in equilibrio i conti del club.

I riscatti in programma

Il primo nome sulla lista è Lloyd Kelly, il difensore centrale arrivato in prestito con obbligo di riscatto condizionato alla qualificazione alle competizioni europee. Il costo dell’operazione è di 14 milioni di euro, una cifra ragionevole considerando il valore del giocatore e la necessità di rinforzare il reparto arretrato.

Stessa cifra, 14 milioni di euro, servirà per il riscatto di Pierre Kalulu, arrivato dal Milan. Il difensore francese ha dimostrato di essere un elemento prezioso per la squadra, grazie alla sua duttilità tattica e alla solidità difensiva.

Altro nome fondamentale per il futuro bianconero è Francisco Conceição. Il giovane portoghese, pur non avendo mantenuto la stessa brillantezza iniziale, resta un giocatore capace di spaccare le partite quando entra in campo. Il suo riscatto è fissato a 30 milioni di euro, una cifra importante ma giustificata dal potenziale del calciatore.

Infine, il nome più pesante: Randal Kolo Muani. Il PSG, per evitare una minusvalenza, potrebbe accettare un prezzo compreso tra 50 e 55 milioni di euro, rispetto ai 90 spesi due anni fa. La Juventus sembra convinta di voler riscattarlo, considerando che il francese si adatta perfettamente al gioco di Thiago Motta, sempre più vicino alla panchina bianconera.

Il nodo Renato Veiga e le alternative

Più complicata la situazione di Renato Veiga. Il Chelsea chiede circa 30 milioni di euro, una cifra che la Juventus potrebbe decidere di destinare altrove. Tra le alternative, spicca il nome di David Hancko del Feyenoord, considerato una valida opzione per rinforzare la difesa.

Il peso della qualificazione in Champions

Molto dipenderà dalla qualificazione alla prossima Champions League. L’accesso alla massima competizione europea garantirebbe un’importante iniezione di liquidità, utile per completare queste operazioni senza dover sacrificare pezzi pregiati della rosa. In caso contrario, la Juventus potrebbe essere costretta a cedere alcuni giocatori con alte plusvalenze, come Cambiaso, Vlahovic, Yildiz o Mbangula.

Il calciomercato bianconero, dunque, si preannuncia intenso e ricco di decisioni strategiche, con Giuntoli al centro di una serie di operazioni che definiranno il futuro della Juventus.