CALCIOMERCATO
La Juve aspetta Pogba: giovedì le controanalisi. Il piano B porta a Hojbjerg
Giovedì la Juventus potrà già iniziare a capire che tipo di inverno vivrà sul mercato. Sarà determinante il campione B dell’urina di Paul Pogba del 20 agosto (del match di Udine) a indirizzare le mosse e le trattative dei dirigenti bianconeri. Dal verdetto dipende il futuro del francese e anche quello della Juventus. Già, perché l’eventuale conferma della positività darebbe il via a due partite parallele, come riferito dalla Gazzetta dello Sport.
La procura antidoping, al termine del procedimento, può richiedere l’archiviazione al Tna (Tribunale Nazionale Antidoping) o il deferimento. Oppure può proporre al giocatore una proposta di sanzione, ovviamente inferiore ai 4 anni. In ogni caso sarebbe divorzio anticipato per Pogba e la Juventus, che si sta preparando a qualsiasi scenario. Compresa l’eventualità di dover salutare Paul, risparmiando una trentina di milioni attraverso la risoluzione del contratto, per poi ingaggiare un nuovo centrocampista già a gennaio. In questo momento le idee della coppia mercato Giuntoli-Manna sono diverse, però una continua a convincere più delle altre: Pierre-Emile Hojbjerg,
Il centrocampista danese convince sotto tutti i punti di vista. Gli aspetti tecnici-fisici si intrecciano a quelli anagrafici e soprattutto caratteriali. Il Tottenham è secondo in classifica e Hojbjerg si deve accontentare delle briciole: in sette partite di campionato ha totalizzato 78 minuti. Il danese ha il contratto in scadenza nel 2025 e ha nel mirino Euro 2024. Per tutti questi motivi la Juventus ha sondato precauzionalmente l’ex Bayern. Qualche contatto c’è già stato e Hojbjerg viene descritto tutt’altro che indifferente al fascino della Signora, ma c’è pure l’interesse dell’Atletico Madrid da non sottovalutare. In caso di conferma della squalifica di Pogba, la pista è destinata a scaldarsi.