Khephren Thuram: “Ho parlato con mio padre prima di venire alla Juventus, ecco cosa mi ha detto…”

Alla vigilia del debutto nel Mondiale per Club, Khephren Thuram ha parlato ai microfoni di DAZN, soffermandosi su aspettative, crescita personale e sull’influenza di papà Lilian. Il centrocampista della Juventus è pronto a vivere questa nuova avventura con entusiasmo e determinazione.

“Tutti vedranno il calcio italiano”

Thuram ha sottolineato l’importanza dell’evento anche per la visibilità della Serie A all’estero:
“Le squadre in questo torneo giocano per vincere, tutti vedranno dei grandissimi giocatori. Vedranno il calcio italiano e spero piaccia a tutti.”

“Stili diversi, ma tanta voglia di vincere”

Il Mondiale per Club rappresenta una sfida nuova, fatta di avversari inediti e contesti internazionali:
“Saranno partite diverse dal solito perché giocheremo contro squadre con cui non giochiamo normalmente, troveremo stili differenti, un calcio diverso, sono felice di questa esperienza. Avere la possibilità di vincere un trofeo è davvero stimolante.”

“Crescere ogni giorno, ascoltando i consigli giusti”

Spazio anche alla crescita individuale e professionale, con un’attenzione particolare al lavoro quotidiano:
“Bisogna concentrarsi sulle partite e sugli allenamenti, cercare di migliorare e ascoltare i consigli giusti, cercare di essere più intelligenti giorno dopo giorno.”

“Alla Juve per dare il 100%. Papà me l’ha insegnato”

Infine, Thuram ha raccontato il ruolo del padre Lilian nella sua scelta di approdare a Torino:
“Ho parlato con mio padre prima di venire alla Juventus, mi ha detto che dovevo essere orgoglioso di vestire questa maglia, ci sono tanti grandi calciatori che hanno giocato e che giocano per questa squadra. Mi ha anche parlato dell’etica del lavoro di questa squadra, dare ogni giorno il 100%. E del fatto che quando indossi questa maglia devi vincere.”