Juventus solida e convincente: Yildiz incanta, Locatelli segna e il VAR cancella il 3-0 di Openda

La Juventus si prende i quarti di Coppa Italia con una prestazione di qualità, intensità e idee chiare. Lo fa battendo l’Udinese 2-0, guidata dal talento di Kenan Yildiz e dalla solidità di un centrocampo capace di controllare ogni fase del gioco. Una serata che conferma la crescita dell’era Spalletti: organizzazione, ritmo e personalità in tutti i reparti.

PRIMO TEMPO

1’ – 10’: Juventus aggressiva, Yildiz subito protagonista. La Juventus parte con ritmo, controlla il possesso e verticalizza con costanza. Cambiaso crea i primi pericoli con un cross teso, mentre Yildiz sfiora il gol in due occasioni: prima impegna Sava con un destro deviato, poi rientra dagli applausi del pubblico dopo un contrasto duro con Palma. David sguscia in profondità ma è impreciso nell’ultimo controllo. Il forcing porta anche al primo corner e a un altro tiro del turco, che non trova la porta di poco.

11’ – 20’: Pressione alta Juve, McKennie e Yildiz vicini al gol. La Juve continua a tenere il baricentro alto e guadagna corner in serie. Yildiz resta a terra dopo un colpo a palla lontana, ma rientra. Poco dopo arriva una grande occasione: McKennie serve Yildiz che calcia dal limite sfiorando l’angolo. Gli applausi dell’Allianz seguono ogni azione del numero 10. L’Udinese fatica a uscire e si affida solo a ripartenze isolate.

21’ – 30’: Gol Juve, David e l’autorete di Palma cambiano il match. La Juve sfonda: David scatta sul limite del fuorigioco, McKennie arriva sul pallone e lo serve con precisione, il canadese anticipa Palma e Sava viene battuto sul palo lontano. Poco dopo, su un nuovo affondo, è ancora Palma a deviare nella sua porta dopo il duello con David. L’Udinese prova a reagire con Ehizibue che segna in offside. David trova poi un gol capolavoro da posizione impossibile ma il VAR annulla tutto per fuorigioco.

31’ – 40’: Ritmo alto, occasioni Juve e brividi difensivi friulani. Dopo l’annullamento del gol di David, Cambiaso calcia dal limite ma trova la deviazione di Bertola. La Juve manovra bene, con Koopmeiners che ispira e Cabal che si inserisce spesso. Kelly rischia grosso deviando un pallone pericoloso verso la propria area ma Di Gregorio è attento. L’Udinese prova a riorganizzarsi ma non crea pericoli concreti.

41’ – 46’: Ultimi squilli Juve, David pericoloso. David prova a involarsi verso la porta ma viene recuperato da Solet. Koopmeiners inventa ancora una palla geniale per Cabal che manca per centimetri l’aggancio. Il primo tempo si chiude con un minuto di recupero e con una Juventus in totale controllo, aggressiva e brillante nelle idee.

SECONDO TEMPO

46’ – 55’: Si riparte, Udinese pericolosa da fuori, Yildiz sfiora il bis. Il secondo tempo si apre con Zaniolo che tenta il jolly da fuori, senza trovare la porta. La Juve risponde subito e Kenan Yildiz sfiora un gol spettacolare con un tiro a giro che lambisce il secondo palo. Poi arrivano gli stop forzati: prima Koopmeiners, poi Gatti, costringendo allo staff medico a due interventi ravvicinati. Locatelli si prepara al possibile ingresso.

56’ – 65’: Cambi a raffica, Miretti ko, McKennie spreca il 2-0. Miretti resta a terra e necessita di cure. Spalletti prepara il triplo cambio. L’Udinese mette dentro Miller e Bravo, e poco dopo Atta e Buksa lasciano spazio a Ekkelenkamp e Gueye. Cabal trova una giocata magnifiche servendo McKennie da terra, ma lo statunitense calcia centralmente e si fa ipnotizzare da Sava. Il VAR inizia poi un check su un contatto sospetto.

66’ – 75’: Rigore per la Juve e gol di Locatelli. Forneau, dopo revisione al monitor, assegna rigore alla Juventus per un intervento scorretto di Palma su Cabal. Dal dischetto va Locatelli, che festeggia al meglio le 200 presenze: tiro secco, Sava battuto, Allianz in festa. Spalletti completa i cambi con Openda, Conceicao e Joao Mario. L’Udinese risponde con Kristensen per Solet, ma la partita sembra indirizzata.

76’ – 85’: Ritmo più frammentato, l’Udinese prova ma Miller spreca. Il gioco si spezza spesso per falli e soste. L’Udinese prova a farsi vedere con un tiro da fuori di Miller, su azione da corner, ma il pallone sorvola la traversa. La Juventus effettua gli ultimi cambi e gestisce senza affanno, sfruttando le ripartenze con Conceicao.

86’ – 95’: Zhegrova devastante, poi Openda segna ma il VAR annullaIl secondo tempo si apre con una fiammata di Zhegrova, devastante in accelerazione contro due avversari prima di servire Joao Mario, che nel proseguimento dell’azione conquista un corner. Poco dopo sembra arrivare il 3-0: Joao Mario attacca lo spazio con grande tempismo e serve un pallone perfetto per Openda, che insacca alle spalle di Sava. L’Allianz esulta, ma l’intervento del VAR congela tutto: il portoghese è oltre la linea al momento del passaggio iniziale. Gol annullato per fuorigioco.