CALCIOMERCATO
Un esterno per Tudor: la Juventus accelera sul mercato delle fasce. Ecco tutti i nomi
Il tecnico bianconero ha indicato la priorità: niente assalti in attacco o centrocampo, ma un rinforzo sugli esterni è indispensabile.

Niente corse contro il tempo, ma nemmeno immobilismo. È questa la linea tracciata da Igor Tudor e dalla dirigenza bianconera dopo l’ultimo summit di mercato alla Continassa. La Juventus non vuole farsi prendere dalla frenesia, ma nemmeno ignorare i segnali arrivati dalla prima uscita stagionale.
Il tecnico croato è stato chiaro: può rinunciare a nuovi innesti a centrocampo e in attacco, ma sulle fasce ha bisogno di almeno un rinforzo. Un messaggio ribadito anche sul campo, quando Tudor ha schierato Pierre Kalulu esterno destro a tutta fascia, preferendolo a opzioni più naturali come Joao Mario, Weston McKennie o addirittura Nico Gonzalez.
Le richieste di Tudor
La priorità riguarda quindi gli esterni. Proprio oggi è previsto il rientro in gruppo di Nicolò Savona, sul quale la Juventus aveva valutato possibili cessioni in Premier League per una ventina di milioni. Tuttavia, il tecnico non sembra intenzionato a sacrificare soluzioni interne senza un innesto mirato. Tudor si aspetta almeno un volto nuovo capace di garantire equilibrio e profondità sugli out.
I nomi seguiti
Sul taccuino bianconero, come riportato da Tuttosport, ci sono più piste. Arnau Martinez, 22 anni, del Girona resta il profilo più concreto: la clausola rescissoria da 14 milioni può essere trattata fino a 10. Più complicata la pista che porta a Nahuel Molina, con l’ipotesi scambio per Nico Gonzalez mai realmente decollata.
In alternativa, attenzione a Edon Zhegrova: il kosovaro piace per duttilità e capacità di adattarsi a più ruoli, dall’esterno offensivo alla trequarti fino a laterale a tutta fascia. Una soluzione che andrebbe incontro alla richiesta di Tudor di avere un giocatore capace di coprire più funzioni tattiche.
La Juventus, insomma, ha recepito il messaggio: il tecnico croato ha fissato la priorità. Ora tocca ai dirigenti muoversi per consegnargli l’esterno giusto prima della chiusura del mercato.