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Juventus, Tudor al posto di Thiago Motta: modulo e idee per il finale di stagione

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Tudor Motta

La Juventus ha deciso di anticipare il cambio in panchina: Igor Tudor sarà l’allenatore fino al termine della stagione, prendendo il posto di Thiago Motta. La società ha ritenuto necessario un cambio immediato per provare a dare una scossa alla squadra e consolidare il quarto posto, fondamentale per il futuro bianconero. L’ufficialità dell’operazione potrebbe arrivare nelle prossime ore.

Tudor e la Juventus: modulo e scelte

Nonostante il poco tempo a disposizione, Tudor apporterà subito cambiamenti decisi, affidandosi al suo classico 3-4-2-1, lo stesso modulo che ha utilizzato nelle esperienze con Verona, Marsiglia e Lazio. La Juventus, rispetto ai biancocelesti, sembra avere una rosa più adatta a questa trasformazione tattica.

Il primo punto fermo sarà la difesa a tre, soluzione già utilizzata dai bianconeri fino alla passata stagione. Gatti appare sicuro del posto sul centro-destra, mentre per gli altri due slot ci sarà competizione tra Kalulu, Renato Veiga e Kelly, con il dubbio su chi sarà il centrale di riferimento. Sugli esterni, Tudor potrebbe affidarsi a Cambiaso a sinistra e Weah a destra, entrambi abituati al ruolo e con le caratteristiche giuste per interpretarlo.

In mezzo al campo serviranno dinamismo e intensità. Locatelli e Thuram sembrano i favoriti per comporre la coppia centrale, con McKennie e Douglas Luiz pronti a insidiare un posto da titolare. Un’altra possibile novità riguarda il ruolo di McKennie, che Tudor potrebbe sfruttare anche in posizione più avanzata, nel duo di trequartisti alle spalle dell’attaccante.

In avanti, l’allenatore croato potrebbe accentrare il gioco offensivo con interpreti di qualità tra le linee. Yildiz, Nico Gonzalez e Koopmeiners sono le opzioni principali, tutti giocatori che hanno bisogno di ritrovare continuità e rendimento. Infine, si riapre il ballottaggio per il ruolo di centravanti, con Vlahovic ancora in vantaggio ma con Kolo Muani possibile alternativa o addirittura spalla in caso di variazioni al modulo base.

Probabile formazione: Di Gregorio; Gatti, Kalulu, Renato Veiga; Weah, Locatelli, Thuram, Cambiaso; Yildiz, Nico Gonzalez; Vlahovic.

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