CHAMPIONS LEAGUE
Juventus-Sporting 1-1: Vlahovic risponde ad Araujo, bianconeri in crescita ma ancora senza vittoria
La Juve rimonta lo Sporting con Vlahovic, domina la ripresa ma manca il colpo del 2-1. Ancora un pareggio in Champions per i bianconeri.
Allo Stadium finisce 1-1 tra Juventus e Sporting in una sfida combattuta e vibrante. I portoghesi passano in vantaggio al 12’ con Araujo, ma la reazione bianconera è immediata e decisa: al 35’ Vlahovic firma il pari su assist di Thuram. Nella ripresa la squadra di Spalletti domina nel gioco e nelle occasioni — con McKennie e Cambiaso vicinissimi al raddoppio — ma non riesce a trovare il guizzo vincente. Terzo pareggio in quattro partite di Champions per i bianconeri, che crescono sul piano del carattere ma restano ancora a caccia del primo successo europeo.
PRIMO TEMPO
1’ – 10’: Juventus propositiva, Sporting attento. La Juventus parte con buona intensità e cerca subito di sorprendere la difesa portoghese. Dopo un tentativo di Vlahovic su cross di McKennie (10’), Rui Silva blocca senza problemi. Lo Sporting risponde con qualche sortita offensiva, ma la retroguardia bianconera è attenta, nonostante qualche imprecisione nei passaggi iniziali. La partita appare equilibrata e giocata a ritmi sostenuti.
11’ – 20’: Lo Sporting punge e passa in vantaggio. Al 12’ i lusitani sbloccano il match: Goncalves costruisce, Trincao rifinisce e Araujo finalizza con freddezza, portando avanti lo Sporting. La Juventus accusa il colpo e rischia grosso al 14’, quando Trincao colpisce la traversa con una gran conclusione. Dopo qualche minuto di smarrimento, i bianconeri reagiscono: prima con Vlahovic di testa (17’), poi con una conclusione dal limite (18’), ma Rui Silva salva in entrambe le occasioni. I ritmi restano alti e il pubblico dello Stadium spinge la squadra.
21’ – 30’: La Juventus cresce, ma serve più precisione. La squadra di Montero (in panchina dopo la squalifica di Motta) prova a prendere campo. Thuram viene ammonito per un fallo tattico (23’), poi lo Sporting sfiora ancora il raddoppio su punizione, ma Goncalves colpisce in pieno Conceicao (24’). I bianconeri reagiscono con Locatelli al 32’, che calcia di poco a lato dopo una buona azione innescata da Kalulu. Intanto, Cambiaso finisce sul taccuino dell’arbitro per proteste (27’). Nonostante lo svantaggio, la Juventus resta mentalmente in partita.
31’ – 45’: La Juve la riprende con Vlahovic! Al 35’ esplode lo Stadium: Thuram inventa un filtrante perfetto per Vlahovic, che si avventa sul pallone e insacca con un destro chirurgico per l’1-1. L’inerzia cambia completamente: la Juve alza il ritmo e schiaccia lo Sporting nella propria metà campo. Al 39’ grande occasione per Conceicao, la cui conclusione viene murata da Inacio, poi ancora Yildiz e Vlahovic cercano il guizzo del vantaggio, ma Rui Silva è attento (41’-42’). Dopo un minuto di recupero, si va al riposo sul punteggio di 1-1, con i bianconeri in netta crescita nella parte finale del primo tempo.
SECONDO TEMPO
46’ – 55’: Juventus più viva, Sporting sulla difensiva.’La Juventus rientra in campo con maggiore determinazione e già al 47’ sfiora il vantaggio: Yildiz serve un pallone preciso a Conceicao, ma Trincao salva in extremis deviando in angolo. Al 49’ Vlahovic tenta la conclusione dalla distanza, senza fortuna. Lo Sporting prova a riorganizzarsi ma fatica a tenere palla, mentre i bianconeri spingono. Al 55’ Kalulu commette fallo su Ioannidis e concede una punizione interessante ai portoghesi, che però sprecano: il tiro di Quenda (56’) viene parato facilmente da Di Gregorio.
56’ – 65’: Juve più pericolosa, Rui Silva salva ancora. La formazione di Spalletti cresce minuto dopo minuto. Al 61’ Araujo viene ammonito per una sbracciata su McKennie, simbolo delle difficoltà dello Sporting a contenere la pressione bianconera. Un minuto dopo (62’), grande occasione per la Juve: McKennie colpisce di testa, Trincao salva sulla linea, poi Cambiaso ci prova in seconda battuta ma trova ancora la respinta della difesa. Al 65’ Yildiz illumina per Thuram, ma il francese calcia male. Lo Stadium incita, sentendo che il vantaggio è vicino.
66’ – 75’: Girandola di cambi e ritmo più spezzato. Lo Sporting corre ai ripari: al 67’ dentro Catamo e Quaresma per Vagiannidis e Quenda, poi al 72’ entra Suarez al posto di Ioannidis. Spalletti risponde con i primi cambi bianconeri: al 73’ Thuram lascia il posto ad Adzic e subito dopo entra Zhegrova per Conceicao. I ritmi si abbassano leggermente, con entrambe le squadre che cercano lucidità dopo un’ora di grande intensità. L’ammonizione di Hjulmand al 76’ per fallo tattico testimonia la crescente tensione in campo.
76’ – 90’: Ultimo forcing, ma il risultato non cambia. Negli ultimi dieci minuti la Juve prova l’assalto finale. Spalletti inserisce forze fresche: Moretti al posto di Vlahovic (84’) e poi David per Yildiz (87’). Anche lo Sporting cambia: dentro Morita e Santos per Simoes e Goncalves (83’). I bianconeri cercano varchi ma faticano a superare la difesa lusitana, ben chiusa davanti a Rui Silva. Quattro i minuti di recupero concessi (90’), ma non bastano per cambiare il punteggio.
