PRIMA SQUADRA
Juventus, soltanto un calciatore ha salutato pubblicamente Thiago Motta dopo l’esonero
Soltanto un giocatore della Juventus ha salutato pubblicamente Thiago Motta dopo il suo esonero. Gelida la reazione dello spogliatoio bianconero

L’addio di Thiago Motta alla Juventus non ha lasciato particolari segni all’interno dello spogliatoio bianconero, almeno stando alle reazioni pubbliche dei giocatori. Dopo l’esonero dell’allenatore, avvenuto nelle scorse ore, il silenzio ha dominato tra i calciatori della Vecchia Signora, tranne per un’unica eccezione: Samuel Mbangula.
Il giovane attaccante belga, infatti, è stato l’unico a dedicare un messaggio pubblico a Thiago Motta attraverso i social network. In una storia pubblicata su Instagram, Mbangula ha scritto: “Grazie per tutto mister. Non vi ringrazierò mai abbastanza per avermi dato fiducia fin dal primo giorno e per avermi permesso di realizzare una parte del mio sogno, la più importante in ogni caso! Ci avete sempre voluto il meglio da quando siete arrivati e ce lo avete dimostrato. Vi auguro il meglio per il futuro!”.
Una dimostrazione di riconoscenza che, però, non è stata seguita da altri membri della squadra. Il resto della rosa ha mantenuto il silenzio, senza alcun messaggio di commiato o ringraziamento nei confronti del tecnico. Un atteggiamento che suggerisce un rapporto mai decollato tra l’allenatore e gran parte dei giocatori, rafforzando le voci di un ambiente distante e freddo nei suoi confronti.
L’assenza di reazioni da parte dello spogliatoio evidenzia un clima tutt’altro che affettuoso nei confronti di Motta, il quale non sembra aver lasciato un grande segno nel cuore dei suoi ex giocatori. Questo distacco potrebbe essere il segnale di un rapporto professionale che non ha mai trovato la giusta sintonia, oppure della volontà dei calciatori di voltare pagina rapidamente senza soffermarsi sul passato.
Adesso, la Juventus è chiamata a voltare pagina e a trovare un nuovo tecnico capace di ricompattare il gruppo e rilanciare la squadra. Ma il freddo silenzio dello spogliatoio nei confronti di Motta resta un dettaglio significativo di questa separazione.
