CALCIOMERCATO
Juventus, il regista è la priorità assoluta: occhi su Rodrigo Mendoza
La Juventus accelera per un nuovo regista: Rodrigo Mendoza dell’Elche è il primo nome. Spalletti lo vuole, clausola da 20 milioni. City e Real in agguato
La Juve e il nodo del regista: Spalletti spinge, il mercato risponde
La questione del regista rappresenta il vero nodo gordiano delle prossime sessioni di mercato della Juventus. Sebbene l’urgenza sia esplosa con l’arrivo di Luciano Spalletti, la necessità di inserire un cervello pensante in mezzo al campo era chiara già dalla scorsa estate. All’epoca, l’allora DG e oggi amministratore delegato Damien Comolli decise di puntare sulle risorse interne, ma oggi i dati e le analisi tattiche certificano che quella lacuna è ancora la più evidente della rosa.
Mendoza, il nuovo obiettivo: il profilo che Spalletti vuole
Il radar dello scouting bianconero guarda verso la Spagna, terra fertile per i centrocampisti tecnici e intelligenti. Il nome in cima alla lista è quello di Rodrigo Mendoza (classe 2005) dell’Elche.
Secondo Tuttosport, la Juve segue il ragazzo da tempo: già monitorato durante il Mondiale U20, oggi è un punto fermo della Spagna Under 21.
Le sue caratteristiche lo rendono ideale per il calcio di Spalletti:
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tempi di gioco puliti
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visione periferica superiore
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tecnica di alto livello
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gestione matura nonostante l’età
Il paragone con Pedri non è casuale: per qualità e per la gestione del suo percorso, Mendoza ricorda il talento del Barcellona.
Per rendere al meglio, però, necessita di centrocampisti dinamici e fisici accanto. Un identikit che la Juve può offrire tra Thuram, Locatelli e l’eventuale impiego di Koopmeiners da mezzala o box-to-box.
La situazione contrattuale: clausola da 20 milioni
L’Elche ha blindato Mendoza fino al 2028, inserendo una clausola rescissoria da 20 milioni di euro.
Una cifra impegnativa ma tutt’altro che proibitiva per un talento di questa prospettiva. E, anzi, potenzialmente un affare.
Il vero problema? La concorrenza.
Su di lui ci sono:
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Real Madrid
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Manchester City
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interesse passato del Como
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osservatori del gruppo Red Bull
Tempismo e coraggio saranno elementi decisivi.
Le alternative: Bernabé e Bouaddi
Comolli, però, lavora anche su piste alternative.
Due i nomi sul tavolo:
▶ Adrian Bernabé (Parma)
Profilo già più affermato.
Costa di più, ma offre qualità tecnica e visione.
▶ Ayyoub Bouaddi (Lille)
Un prospetto diverso da un regista puro: più incursore fisico, definito da alcuni osservatori come un “Rabiot in erba“.
Ottimi i rapporti tra Juve e Lille, che faciliterebbero l’operazione.
Ma Bouaddi non risolverebbe la questione del play con la stessa purezza tecnica di Mendoza.
