PRIMA SQUADRA
Juventus-Pogba, aria d’addio: il francese potrebbe utilizzare il Tribunale
Il secondo atto di Paul Pogba alla Juventus è destinato a chiudersi nel peggiore dei modi. Accolto a braccia aperte nell’estate del 2022, il francese non è riuscito minimamente a replicare quanto fatto vedere nel primo atto, anche per via di numerosi infortuni. L’anno scorso a complicare il tutto c’è stata anche la squalifica per doping, dopo che l’ex Manchester United aveva assunto un integrato senza comunicarlo allo staff medico bianconero.
Juventus, si lavora alla rescissione unilaterale
Il centrocampista francese, dopo la riduzione della squalifica da 4 anni a 18 mesi, potrebbe ritornare a giocare nel marzo del 2025. Nonostante questa squalifica la Juventus non ha mai tenuto in considerazione l’opzione del reintegro di Pogba. Come riporta il Corriere dello Sport la società del presidente Ferrero ha deciso che ci sarà la rescissione consensuale del contratto senza buonuscita.
Inoltre si può sfruttare la squalifica del centrocampista relativa al caso doping per risolvere unilateralmente. In via ipotetica potrebbe inoltre chiedere i danni per la sua condotta, ma allo stesso tempo non si esclude che dall’altra parte si possa andare nelle aule di un Tribunale, con l’imponderabilità della decisione di un giudice.