Matt O’Riley nel mirino della Juventus: Tudor spinge, la dirigenza valuta il prestito

La Juventus continua a sondare il mercato alla ricerca del centrocampista ideale per completare il reparto. Nelle ultime ore sta guadagnando terreno un nome nuovo ma già ben conosciuto dagli addetti ai lavori: si tratta di Matt O’Riley, danese classe 2000 attualmente in forza al Brighton.

L’ex Celtic è un giocatore tecnico, ordinato, con ottima visione di gioco e spiccate doti tattiche. Caratteristiche che lo renderebbero funzionale per il 3-4-2-1 di Igor Tudor, che ha già dato il proprio gradimento al profilo. Il tecnico croato ha bisogno di mezzali intelligenti, capaci di legare i reparti e dare equilibrio: O’Riley, in questo senso, è tra i candidati ideali.

Hjulmand troppo caro, O’Riley più accessibile

Secondo La Gazzetta dello Sport, il danese rappresenta una soluzione più concreta e sostenibile rispetto ad altri obiettivi, a partire da Hjulmand, valutato 60 milioni dallo Sporting. Il Brighton, che ha acquistato O’Riley da poco, lo valuta tra i 25 e i 30 milioni: una cifra comunque importante, ma più gestibile per le casse juventine.

La strategia bianconera: prestito con diritto di riscatto

Nonostante l’interesse concreto, la Juventus non intende impegnarsi da subito in investimenti onerosi. Per questo motivo, la dirigenza sta preparando una proposta di prestito con diritto di riscatto.

Tuttavia, il Brighton non ha urgenza di vendere e potrebbe preferire un’operazione a titolo definitivo. Da qui l’importanza dei prossimi giorni, quando si capirà se esistano margini per una trattativa vantaggiosa per entrambe le parti.

Gli altri nomi in lista, ma O’Riley resta il più caldo

Oltre a O’Riley, la Juventus continua a monitorare anche Hjulmand, Bissouma, Frattesi, Amrabat e Tonali, ma si tratta di piste complesse, per motivi economici o tecnici. Frattesi è blindato dall’Inter, Hjulmand costa troppo, Amrabat e Tonali pongono interrogativi di forma e condizione.

Per questo motivo, il nome di O’Riley è quello più concreto, gradito all’allenatore e economicamente percorribile. Ora spetta alla nuova dirigenza – Comolli, Modesto e Chiellini – trovare la quadra e portare a casa un rinforzo tanto atteso quanto strategico.