Addio doloroso in casa Juve: tra McKennie e Miretti ne resterà solo uno

La Juventus deve scogliere un dubbio non di poco conto in mediana: trattenere Weston McKennie o Fabio Miretti. Secondo quanto riportato da Tuttosport, Damien Comolli, direttore generale del club, sarà presto chiamato a operare una scelta delicata ma necessaria, con uno dei due centrocampisti destinato alla cessione.

Una scelta che divide la Continassa

Il destino di entrambi i giocatori è legato a diversi fattori, tra cui le richieste economiche, il potenziale tecnico e le esigenze della rosa. Igor Tudor, attuale allenatore della Juventus, gradirebbe la permanenza di entrambi, ma la situazione finanziaria e i piani di mercato impongono un sacrificio.

McKennie, un sacrificio utile per la plusvalenza

Weston McKennie è stato tra i più utilizzati nella passata stagione, grazie alla sua duttilità e costanza. Tuttavia, il nodo del rinnovo contrattuale – in scadenza nel 2026 – e le elevate commissioni richieste dal suo entourage complicano la situazione. Una sua cessione per 15-20 milioni garantirebbe una plusvalenza utile per alleggerire i conti e reinvestire.

Il texano ha mercato: Premier League, Bundesliga, ma anche Milan e Roma in Serie A seguono con attenzione. I giallorossi avrebbero anche ipotizzato uno scambio con Bryan Cristante. CONTINUA SOTTO

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Miretti: talento cresciuto in casa e risorsa per il futuro

Fabio Miretti, classe 2003, è considerato un prodotto prezioso del vivaio bianconero. Dopo l’esperienza positiva al Genoa, si è imposto come elemento di prospettiva e qualità. Il Napoli ha già mostrato un forte interesse, ma la sua valutazione (15-20 milioni) è ritenuta troppo alta dal club partenopeo, che ha offerto meno di 10 milioni.

Cedere Miretti significherebbe privarsi di un giovane formato internamente, utile anche per la compilazione delle liste UEFA e che Tudor vorrebbe valutare a fondo in ritiro.

Le valutazioni di Tudor e il ruolo di Comolli

In definitiva, la scelta finale spetterà a Comolli e al suo team dirigenziale. La strategia sembra chiara: se si riuscirà a vendere McKennie, Miretti verrà confermato. In caso contrario, l’addio del giovane centrocampista diverrebbe più probabile. Resta da vedere se le offerte in arrivo saranno coerenti con le valutazioni della società.

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