Exor smentisce la vendita della Juventus: la reazione del titolo in Borsa

La Juventus non è in vendita. Un portavoce di Exor, la holding della famiglia Agnelli che controlla la società bianconera, ha smentito le ricostruzioni apparse su Il Giornale in merito a una possibile cessione del club. A Piazza Affari le voci hanno fatto salire il titolo in apertura fino a un massimo a quota 0,33 euro, livello per altro già toccato lo scorso mercoledì 6 settembre, salvo poi indietreggiare con la smentita a 0,3154 euro (+0,13%). La scorsa settimana l’azione è crollata fino a quota 0,3110, minimo dal 1° giugno. Lo riporta Milano Finanza.

Già a maggio erano uscite alcune indiscrezioni, rilanciate dall’agenzia Reuters, secondo cui la proprietà era alla ricerca di un socio minoritario importante da far entrare in società per riportare il club ad alti livelli. Anche in quell’occasione Exor aveva smentito, ma sicuramente c’è interesse da parte di investitori che gravitano attorno agli Stati Uniti, visto il forte legame della famiglia.