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Juve in emergenza difensiva: Spalletti costretto ad inventare contro la Fiorentina

Rugani ko per tre settimane, Bremer ancora out: Spalletti in piena emergenza difensiva valuta soluzioni d’emergenza per il Franchi. Kalulu e Gatti restano i pilastri.

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La Juventus si avvicina al delicato match contro la Fiorentina in piena emergenza difensiva. L’infortunio di Daniele Rugani, fermato da una lesione di basso grado al soleo della gamba destra, ha riacceso le difficoltà di un reparto già martoriato da oltre un anno e mezzo di stop e indisponibilità. Il difensore sarà out per almeno tre settimane, saltando le prossime gare decisive.

A complicare ulteriormente i piani di Luciano Spalletti, anche la situazione di Gleison Bremer, il cui rientro non è previsto prima di inizio o metà dicembre. Il tecnico bianconero, già alle prese con una rosa incompleta, è costretto a gestire una vera e propria emergenza continua.

Spalletti sta valutando due assetti tattici per affrontare la Fiorentina al Franchi. La scelta dipenderà dalla condizione dei pochi difensori disponibili e dalla tenuta fisica di chi rientra in gruppo. Lloyd Kelly e Cabal, appena tornati ad allenarsi, dovrebbero partire dalla panchina, non essendo ancora al top né sul piano atletico né su quello tattico.

I punti fermi restano Pierre Kalulu e Federico Gatti, chiamati a reggere l’urto dell’attacco viola. Se Spalletti opterà per la difesa a tre, i due saranno affiancati da Teun Koopmeiners, adattato al ruolo di centrale aggiunto. In caso di passaggio alla linea a quattro, Andrea Cambiaso agirà da terzino sinistro, con Kalulu sulla fascia opposta.

La Juventus si presenta dunque all’appuntamento con la Fiorentina con una retroguardia ridotta all’osso, facendo leva sulla duttilità e sullo spirito di sacrificio dei pochi elementi disponibili. In un contesto di continua emergenza, Spalletti dovrà ancora una volta reinventare la sua difesa, cercando di limitare i danni e mantenere alta la competitività.

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