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Juventus, cambia l’azionariato: Tether sale al secondo posto. La nuova composizione
Alla luce dei recenti movimenti, ecco la fotografia aggiornata dell’azionariato della Juventus ad aprile 2025

Nuovi equilibri ai vertici societari della Juventus Football Club. Nel pomeriggio del 24 aprile 2025, Tether – colosso delle stablecoin guidato dagli italiani Paolo Ardoino e Giancarlo Devasini – ha ufficializzato, tramite una nota, di aver superato la soglia del 10% del capitale del club bianconero, consolidando così la propria posizione come secondo maggiore azionista.
L’annuncio arriva dopo l’acquisizione, avvenuta il 15 aprile 2025, di ulteriori azioni sul mercato. Con questa operazione, Tether ha portato la propria partecipazione complessiva al 10,12% del capitale sociale della Juventus, equivalenti al 6,18% dei diritti di voto.
«Questa mossa strategica segue l’acquisizione iniziale dell’8,2% del capitale sociale emesso – aveva già spiegato Tether – e rappresenta un ulteriore passo nel nostro impegno verso l’investimento in una delle realtà sportive più iconiche al mondo.»
L’investimento di Tether è stato interamente realizzato sul mercato, attraverso l’acquisto di azioni presenti nel flottante in Borsa, senza che Exor – la holding di casa Agnelli-Elkann – abbia ceduto alcuna quota.
La nuova classifica degli azionisti della Juventus
Alla luce dei recenti movimenti, ecco la fotografia aggiornata dell’azionariato del club torinese:
- Exor N.V.
- Capitale posseduto: 65,4%
- Diritti di voto: 78,9%
- La holding della famiglia Agnelli-Elkann si conferma saldamente al comando della società bianconera.
- Tether Investments
- Capitale posseduto: 10,12%
- Diritti di voto: 6,18%
- Il gruppo legato al mondo delle criptovalute entra prepotentemente nel cuore della governance juventina.
- Lindsell Train Ltd.
- Capitale posseduto: 8,7%
- Diritti di voto: 5,3%
- La società britannica di asset management perde una posizione rispetto alla precedente configurazione.
- Flottante (azioni in Borsa)
- Capitale posseduto: 15,8%
- Diritti di voto: 9,7%
- È da questa porzione che Tether ha progressivamente costruito la propria scalata.
Il nuovo assetto dell’azionariato potrebbe aprire scenari interessanti per il futuro societario del club bianconero, specie in un momento in cui la Juventus sta cercando di rilanciare la propria competitività, sia sul piano sportivo che finanziario.
