Seguici su

NEXT GEN

Juventus chiude un aumento di capitale da circa 98 milioni: entrano nuovi fondi e rafforzamento patrimoniale

La Juventus ha completato un aumento di capitale da 97,8 milioni di euro tramite accelerated bookbuild riservato a investitori istituzionali. Entrano 15 nuovi fondi d’investimento

Pubblicato

il

ferrero 2

La Juventus ha ufficialmente completato un nuovo aumento di capitale da 97,8 milioni di euro, un’operazione “lampo” che segna un momento chiave per il futuro finanziario del club bianconero. Questa ricapitalizzazione arriva nel contesto di un piano strategico ambizioso e con l’ingresso di nuovi investitori istituzionali, consolidando la presenza di Exor e Tether.


L’operazione in dettaglio

  • L’aumento di capitale è stato fatto tramite un “accelerated bookbuild” riservato esclusivamente a investitori istituzionali.

  • Sono state emesse 37.912.181 nuove azioni, equivalenti a circa il 9,1% del capitale sociale post-operazione.

  • Il prezzo di emissione è stato fissato a 2,58 euro per azione, con uno sconto di circa il 4,8% rispetto al prezzo di mercato precedente.

  • Ai soci principali, Exor (65,4% del capitale) e Tether (11,5%), sono state assegnate azioni pro quota, mantenendo le loro partecipazioni.

  • L’operazione ha raccolto un controvalore lordo di circa 102 milioni, calcolando il lordo dello sconto.

  • La struttura azionaria post-operazione prevede in totale 417.033.996 azioni ordinarie.


Nuovi investitori: entrano 15 fondi

Uno degli elementi più significativi dell’aumento è l’ingresso di 15 nuovi soggetti, in gran parte fondi d’investimento italiani e internazionali.

  • Questi fondi hanno acquisito quote per importi compresi tra 0,5 e 1,5 milioni di euro ciascuno.

  • L’orizzonte d’investimento è dichiarato di lungo periodo, segnalando fiducia nella strategia a medio-lungo termine del club.


Perché questo aumento di capitale?

Secondo la Juventus, i quasi 100 milioni raccolti non serviranno solo come liquidità, ma sono parte integrante del piano strategico 2024-2027
Ecco le destinazioni principali dei fondi raccolti:

  1. Rafforzamento della struttura patrimoniale
    Migliorare il bilancio, dare stabilità finanziaria.

  2. Riduzione del debito
    Usare parte dell’equity per diminuire passività e rischi finanziari.

  3. Sviluppo del brand a livello internazionale
    Investire per rendere la Juventus più competitiva globalmente.

  4. Mantenimento della competitività sportiva
    Garantire risorse per investimenti sportivi, anche nei giovani e nei progetti futuri.


Il contesto storico: non è il primo aumento

Questo non è il primo intervento azionario importante nella Juventus: dal 2019 il club ha già fatto quattro aumenti di capitale, per un totale di quasi 1 miliardo di euro
L’operazione attuale si inserisce dunque in un percorso più ampio di riequilibrio finanziario.


Reazione del mercato

Nonostante il successo nell’operazione, il mercato non ha reagito positivamente: il titolo Juventus è sceso in borsa dopo l’annuncio dell’aumento di capitale.
Alcuni investitori sembrano preoccupati per la continua necessità di ricapitalizzazioni e per la sostenibilità delle operazioni future.

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *