CALCIOMERCATO
Arthur, un peso da 100 milioni: perché la Juventus non riesce a liberarsene
Arthur Melo resta un caso irrisolto per la Juventus: contratto lungo, stipendio alto e prestiti falliti. Un flop da quasi 100 milioni.

Anche quest’anno, come da copione, Arthur Melo poserà per le foto di rito nel giorno del raduno alla Continassa. Ma difficilmente il centrocampista brasiliano tornerà a indossare davvero la maglia bianconera in campo. Per la Juventus, Arthur rappresenta un problema irrisolto da anni, e oggi più che mai appare come uno dei peggiori investimenti dell’era recente.
Una plusvalenza immediata, un danno a lungo termine
Il suo arrivo a Torino, nell’estate del 2020, rientrava nel discusso scambio con il Barcellona che coinvolse Miralem Pjanic. Una valutazione da 72 milioni per Arthur, più 10 di bonus, utile alla Juventus per generare una plusvalenza contabile immediata. Ma a livello tecnico e gestionale, l’operazione si è rivelata disastrosa: il brasiliano ha deluso sul campo, è stato frenato da infortuni e scelte tattiche, e oggi è un esubero difficile da piazzare.
Un contratto che complica tutto
Nel 2023, per alleggerire l’impatto a bilancio, Arthur ha rinnovato fino al 2027: una mossa contabile utile a spalmare l’ingaggio, ma che ha legato ulteriormente il giocatore al club. Lo stipendio è sceso da 8 a 5 milioni netti, ma rimane pesante per chiunque voglia prenderlo, specialmente senza garanzie tecniche sul rendimento. Al momento, il suo peso a bilancio è ancora di 11 milioni di euro, tra ammortamento residuo e ingaggio lordo da 6,5 milioni annui.
Prestiti inefficaci e nessuna svolta
La Juventus ha provato a rilanciarlo più volte: al Liverpool non ha mai convinto Klopp, alla Fiorentina è stato frenato nuovamente da problemi fisici, e anche l’ultima stagione al Girona – in prestito con stipendio condiviso – non ha portato a un riscatto. Nessuno, finora, si è detto disposto a investire davvero su di lui.
Una zavorra economica e strategica
Secondo le stime, tra costo d’acquisto e stipendi versati in questi anni, Arthur è costato quasi 100 milioni di euro alla Juventus. Un investimento che non ha mai ripagato, né in campo né sul mercato. Oggi il club si trova nella scomoda posizione di dover trovare una nuova sistemazione per il giocatore, che resta uno dei simboli delle gestioni più controverse del recente passato bianconero.
Conclusione: il tempo stringe, le soluzioni scarseggiano
Mentre la Juventus di Tudor prova a ripartire su basi nuove, la presenza di Arthur Melo è un ostacolo silenzioso ma pesante. Un contratto lungo, uno stipendio fuori mercato e nessuna vera richiesta sul tavolo. L’ennesimo rebus da risolvere