CALCIOMERCATO
Il caos Vlahovic, rebus Douglas Luiz e nessun Kolo Muani. Modesto arriva, Comolli al lavoro: 10 giorni per sistemare la Juve
La Juventus inizia il ritiro il 24 luglio, ma tra il caso Vlahovic e il mercato fermo, Tudor potrebbe trovarsi con un gruppo incompleto e pieno di dubbi.

Mancano dieci giorni all’inizio del ritiro estivo della Juventus, fissato per il 24 luglio, e la sensazione è che il gruppo a disposizione di Igor Tudor sia ancora lontano dall’essere completo e definito. Anzi, il tecnico croato rischia di iniziare la nuova stagione tra interrogativi aperti e situazioni irrisolte, proprio ciò che aveva chiesto di evitare al momento del suo insediamento.
Tudor e il diktat: niente ambiguità al raduno
Nelle prime riunioni tecniche, Tudor era stato chiaro: al raduno, voleva una rosa il più possibile delineata, senza casi spinosi ancora sul tavolo. Non solo per motivi tattici, ma anche per evitare distrazioni nello spogliatoio. Ma a dieci giorni dal via, i nodi principali non sono ancora sciolti. Il più delicato riguarda Dusan Vlahovic, al centro di voci di mercato e con un contratto da gestire. Restare o partire? Il serbo, simbolo di una Juventus in transizione, rappresenta il primo caso che Comolli e Modesto dovranno affrontare con urgenza.
Il rebus Douglas Luiz, l’assenza di Kolo e altri tasselli mancanti
Un altro punto interrogativo è Douglas Luiz. L’eventuale permanenza o cessione impatteranno sul mercato in entrata, già complicato dall’assenza del centravanti titolare: Randal Kolo Muani, individuato come obiettivo prioritario, è ancora lontano dall’accordo. E poi ci sono le caselle vuote a centrocampo, le uscite da completare e il tema portiere, con Perin e Pinsoglio in bilico.