Juve, termina con un pareggio il derby d’Italia per l’Under 19

La Juventus Primavera torna a casa con un punto nel Derby d’Italia contro l’Inter. Il match termina 2-2 con le reti di Crapisto, Ripani e la doppietta personale di Owusu. Di seguito riportato il report ufficiale:

“La Juventus Primavera riparte esattamente da dove si era fermata: da Crapisto, a segno anche oggi come nel turno precedente contro il Sassuolo, a Vinovo. Questo pomeriggio, contro la capolista Inter, il suo gol sblocca la partita dopo appena quattro minuti di gioco: un sinistro, con deviazione, dalla destra che non lascia scampo a Calligaris, 0-1.

La reazione dei nerazzurri arriva poco dopo, ma è troppo timida per impensierire Raduche vede sfilare il pallone sulla sua destra dopo il tentativo di Akinsanmiro. Un’altra occasione importante, poi, arriva al minuto 8 e i protagonisti sono ancora i nostri giovani bianconeri che con la potente conclusione di Ngana – dopo una respinta della difesa dell’Inter – impegnano e non poco Calligaris.

Dopo questa situazione pericolosa creata ancora una volta dalla Juventus, i ritmi si abbassano e per assistere a un’altra azione potenzialmente da gol bisogna attendere fino al 18′ quando i padroni di casa ci provano di testa – più o meno all’altezza dell’area piccola – con Di Maggio che, però, è impreciso e non riesce a sfruttare l’ottimo cross di Kamate.

Al 25′ è ancora Di Maggio a rendersi protagonista con una bella conclusione piazzata dal limite dell’area, ma Radu si allunga molto bene sulla sua sinistra e respinge a mano aperta il tentativo del nerazzurro. Sul prosieguo dell’azione, poi, ci prova Akinsanmiro sfiorando l’incrocio dei pali. Incrocio dei pali che viene colpito pochi istanti dopo da Stante, di testa, sugli sviluppi di un corner. Meno di dieci minuti più tardi, proprio con questo fondamentale, i nerazzurri pareggiano i conti con Owusu che di testa, appunto, supera Radu e sigla l’1-1.

La rete incassata scuote la Juventus che due giri di orologio dopo il pareggio nerazzurro torna ad affacciarsi dalle parti di Calligaris con Ngana. Il centrocampista bianconero trova lo specchio della porta da posizione defilata con una conclusione schiacciata a terra, ma non basta per sorprendere l’estremo difensore della squadra di Chivu.

Pochi minuti prima del duplice fischio non si verificano situazioni degne di menzione, se non un clamoroso aggancio mancato da Kamate che non sfrutta a dovere una situazione di superiorità numerica in contropiede per i nerazzurri. Le squadre, dunque, rientrano negli spogliatoi sul punteggio in perfetto equilibrio.

L’avvio di ripresa pende dalla parte dell’Inter che prova a restare stabilmente nella metà campo bianconera. Nonostante la pressione continua dei nerazzurri, però, la Juventus si difende con ordine non concedendo grosse opportunità da gol. Per assistere alla più grande occasione del secondo tempo – fino a questo momento – arriva al 70′ con Stankovic che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ha tutto il tempo per prendere la mira e colpire di testa, ma manca clamorosamente la porta.

La sensazione, però, è che il parziale possa cambiare e due giri di orologio dopo l’opportunità per Stankovic non sbaglia ancora una volta Owusu. Di testa, infatti, è nuovamente infallibile il numero 7 nerazzurro che trova la sua personale doppietta e per la prima volta in questa partita porta avanti nel punteggio l’Inter, 2-1.

Il gol complica i piani dei bianconeri che, però, hanno il merito di non abbattersi. Anzi, dopo la rete dei padroni di casa cambia l’inerzia dell’incontro ed è proprio la Juventus ad andare vicina al pareggio al minuto 82 con il sinistro di Scienza – uno dei subentrati dalla panchina nel corso della seconda frazione –, fuori di poco.

I nostri ragazzi, però, non demordono e la spinta di questi ultimi minuti li premia a due giri di orologio dal novantesimo: Pagnuccodisegna la parabola perfetta dalla sinistra e Ripani, spizzandola di testa, la trasforma in oro inserendosi al centro dell’area di rigore con i tempi giusti, 2-2.

A chiudere in crescendo, nei minuti di recupero, è la Juventus, ma ad andare più vicina al nuovo vantaggio è la formazione nerazzurra che si vede negare la gioia del gol praticamente sulla linea di porta a pochi secondi dalla fine. Al triplice fischio le squadre si dividono la posta in palio”.

TABELLINO

Marcatori: 5′ pt Crapisto (J), 34′ pt Owusu (I), 27′ st Owusu (I), 43′ st Ripani (J)

Internazionale: Calligaris, Stankovic (cap), Owusu (29′ st Berenbruch), Di Maggio, Kamate (1′ st Quieto), Motta (41′ st Cocchi), Stante, Matjaz (1′ st Alexiou), Spinaccè (21′ st Sarr), Aidoo, Akinsanmiro. A disposizione: Raimondi, Bovo, Miconi, Mazzola, Diallo, Mosconi. Allenatore: Cristian Chivu.

Juventus: Radu, Ripani, Turco, Savio (31′ st Montero), Pagnucco (cap), Bassino, Ngana, Finocchiaro (11′ st Scienza), Crapisto (14′ st Grosso), Gil, Pugno (31′ st Biggi). A disposizione: Zelezny, Martinez, Firman, Boufandar, Giorgi, Mazur. Allenatore: Paolo Montero.

Arbitro: Arena Alberto Ruben

Assistenti: Nana Tchato – D’Ascanio

Ammoniti: 21′ pt Savio (J), 28′ pt Matjaz (I), 11′ st Owusu (I), 35′ st Calligaris (I)

Prossimo impegno:
Campionato Primavera 1 – 26ª giornata
Cagliari-Juventus
“CRAI Sport Center” – Assemini (CA)
Sabato 16 marzo 2024, ore 11:00