Juve, senti Cassano: “Koopmeiners dovrebbe giocare in Next Gen”

Antonio Cassano non fa sconti e questa volta nel mirino c’è Teun Koopmeiners. L’ex fantasista, parlando della Juventus di Igor Tudor, ha puntato il dito contro il centrocampista olandese: “Non è all’altezza in nessun ruolo. Se ha paura, lasciatelo giocare con l’U23”.

Parole dure, ma che trovano conferma anche in questo inizio di stagione. Dopo quattro giornate di campionato e la prima di Champions League contro il Borussia Dortmund, Koopmeiners sembra il lontano parente del giocatore ammirato a Bergamo. Né da trequartista né da interno di centrocampo è riuscito a incidere: lento nelle letture, poco lucido nelle scelte, quasi mai capace di prendersi responsabilità. Sul piano fisico fatica a reggere i ritmi, su quello mentale sembra vivere in una costante insicurezza.

E il problema, per i tifosi bianconeri, è ancora più pesante se si guarda al passato recente: la scorsa stagione, la sua prima a Torino, era già stata al di sotto delle aspettative, nonostante un investimento da 60 milioni di euro. Una cifra da top player, che però non ha trovato corrispondenza né in termini di prestazioni né di leadership in campo.

Cassano premia il lavoro di Tudor

Cassano ha poi chiamato in causa anche Jonathan David e Lois Openda, sottolineando come entrambi debbano dimostrare molto di più in termini di qualità e personalità. L’unico a salvarsi, nella sua analisi, è Igor Tudor: “Il lavoro dell’allenatore rimane eccezionale”, ha detto l’ex attaccante, riconoscendo al tecnico croato di aver dato subito un’identità chiara alla Juventus.