Juve-Milan potrebbe essere l’ultima in casa per Vlahovic o Chiesa: ecco i possibili scenari di mercato

L’eliminazione dall’Europa League e la penalizzazione di 10 punti in classifica complicano la qualificazione alla prossima Champions League per la Juventus di Max Allegri. Il tecnico livornese, dopo una stagione al di sotto delle aspettative, sarà costretto a fare scelte importanti in vista del futuro, tenendo in considerazione i bilanci della società.

Con il rientro di quasi tutti i giocatori attualmente in prestito, la Vecchia Signora andrà a perdere quel famoso bottino di 150 milioni che sarebbe entrato nelle casse grazie ai vari riscatti o cessioni a titolo definitivo. A questo va aggiunto, in caso di mancata qualificazione alla massima competizione europea, una perdita di ricavi di circa 90 milioni di euro. Per tanto, ciò che rimane da fare è sfoltire la rosa mandando via top player con ingaggi elevati.

A farne ne spese, in primis, saranno Angel Di Maria e Adrien Rabiot. Entrambi dovrebbero salutare Torino alla fine di questa stagione, anche se il francese ha ancora chance di rimanere in bianconero. A loro si aggiungerà Leandro Paredes: arrivato in pompa magna, l’argentino non è mai riuscito ad imporsi nelle gerarchie di Allegri, al termine della stagione non verrà riscattato dalla Juve.

Da monitorare anche il pacchetto attaccanti. Quella di Domenica sera, contro il Milan, potrebbe essere l’ultima partita casalinga di Dusan Vlahovic o Federico Chiesa. Entrambi gli ex Fiorentina non hanno il futuro assicurato alla Continassa e in estate a fare la valigie sarà uno di loro. In questo momento il maggior indiziato resta il serbo. La Juventus ascolterà, per lui, solo offerte a partire da 60/70 milioni di euro.

In caso di addio di Vlahovic, potrebbe essere confermato Arek Milik il cui riscatto dal Marsiglia costa 7 milioni di euro ma occhio anche a Gianluca Scamacca, che potrebbe lasciare il West Ham in prestito.