PRIMA SQUADRA
Juve, l’aumento di capitale solo dopo il calciomercato
Come riportato nei giorni scorsi, la Juventus valuta una ricapitalizzazione di circa 300-400 milioni. La decisione ufficiale non è stata ancora presa e, come riporta Il Sole 24 Ore, la Exor (holding della famiglia Elkann-Agnelli), procederà all’aumento di capitale solo al termine del calciomercato.
Una decisione che sarà dunque presa anche in virtù delle esigenze di cassa, del monte ingaggi e delle possibili plusvalenze che potrebbero essere realizzate. L’ipotesi allo studio è che la ricapitalizzazione possa essere tra i 300 e i 400 milioni di euro, voce che non è piaciuta agli azionisti, causando un calo del titolo in Borsa nella giornata di ieri.
Tra le banche coinvolte, dovrebbero esserci le stesse della ricapitalizzazione del 2019-20 come per esempio: BNP Paribas, Goldman Sachs, e UniCredit.
Scartate invece le ipotesi di un prestito convertibile, che si sarebbe aggiunto all’indebitamento della Juventus, e della ricerca di un socio di minoranza, sulla scia di quanto fatto dal Manchester City con Silver Lake.