CALCIOMERCATO
Juve, ingaggio monstre dall’Arabia per Locatelli: ecco le cifre, ingaggio quadruplicato

L’Arabia Saudita torna a insidiare la Juventus, questa volta con un’offerta per uno dei pilastri della squadra di Igor Tudor. Nei giorni scorsi l’Al Ahli ha presentato una proposta da circa 25 milioni di euro per Manuel Locatelli, immediatamente respinta dal club bianconero. La cifra è stata ritenuta troppo bassa, sia per il valore tecnico del giocatore sia per il suo peso nello spogliatoio.
Il centrocampista, oggi capitano della Juve, non è infatti considerato sul mercato. La società lo ha ribadito con fermezza, lasciando intendere che non ci sia alcuna volontà di aprire una trattativa a quelle condizioni. Tuttavia, i sauditi non sembrano intenzionati a fermarsi qui. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, l’Al Ahli starebbe preparando un rilancio da 30 milioni, con la possibilità di spingersi ancora più in alto pur di provare a convincere la Vecchia Signora.
La Juventus, dal canto suo, non sembra disposta a cambiare linea sotto i 40 milioni di euro. Soltanto davanti a una proposta di questo livello il club inizierebbe a riflettere, anche per ragioni di bilancio: Locatelli ha un valore residuo di circa 14 milioni e un’eventuale cessione a 40 garantirebbe una plusvalenza superiore ai 25 milioni. Una cifra che potrebbe diventare utile per finanziare i rinforzi richiesti da Tudor.
Il nodo resta però tecnico e umano. Locatelli non è solo un titolare inamovibile in mezzo al campo, ma anche un riferimento per il gruppo. La Juve è consapevole che in caso di addio dovrebbe poi correre ai ripari per sostituirlo.
La Juve vuole tenere Locatelli: gli arabi offrono un ingaggio quadruplicato
Dal punto di vista del giocatore, nonostante l’offerta allettante, non c’è stata alcuna apertura. Locatelli non ha mai chiesto di lasciare Torino e il suo contratto, in scadenza nel 2028, prevede uno stipendio da circa 3 milioni a stagione. L’Al Ahli, però, sarebbe pronto a moltiplicare quella cifra per quasi quattro volte, arrivando a garantirgli un ingaggio intorno agli 11 milioni netti.
Una tentazione forte, ma per ora il capitano bianconero resta saldo al suo posto. Resta da capire se, con un nuovo rilancio saudita, la Juventus continuerà a resistere o se deciderà di ascoltare le sirene del mercato.