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Juve, in caso di qualifica alla Conference League c’è chi preferisce la sanzione UEFA e rimanere senza coppe

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Vlahovic

Con la sconfitta di ieri sera con il Milan, la Juventus ha sprecato anche l’opportunità di superare in classifica Roma ed Atalanta per un posto per la prossima Europa League. Ora i bianconeri si giocano tutto all’ultima giornata (Domenica 4 con l’Udinese) con un occhio anche ai risultati degli altri campi.

In caso di mancata qualificazione alla seconda competizione europea, la Vecchia Signora sarebbe già certa della qualificazione alla terza edizione della Conference League. Però, stando a quanto riportato da La Repubblica, in casa Juve c’è chi preferirebbe di non giocarla.

Infatti, il noto quotidiano nazionale riporta che all’interno del club c’è un filone di pensiero che che preferirebbe una squalifica dall’Uefa alla qualificazione alla coppetta che toglie energie e non restituisce gloria né soldi. La prossima stagione sarà molto complicata e con pochi introiti da investire per il mercato, forse una competizione in meno potrebbe aiutare alla squadra di Max Allegri.

2 Commenti

1 Commento

  1. Alasia Dario

    29 Maggio 2023 at 12:24

    Non sono d’accordo, al di là del fatto che probabilmente la Juve verrà squalificata, io vedrei la Conference come una palestra per la crescita dei giovani bianconeri. Non dimentichiamo che l’anno prossimo arriverà anche Rovella. Chiaramente questo discorso è al netto della squalifica e con l’avvento di un nuovo giovane allenatore al posto di Allegri

  2. Anonimo

    29 Maggio 2023 at 18:18

    Io penso che una partecipazione alla conference league sarebbe molto positiva per allenare i giovani e tenersi in allenamento in vista degli impegni in campionato

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