Juve, giocatori in prestito: un bottino di circa 150 milioni per i riscatti in estate

La Juventus nelle ultime sessioni di calciomercato ha piazzato poche cessioni a titolo definitivo a causa di diverse trattative che ci sono concluse solamente con prestiti ed eventuali obblighi, diritti o opzioni di riscatto.

Gli ultimi due a partire sono stati Mckennie, direzione Leeds, e Luca Pellegrini, approdato una nell’ultimo giorno di mercato alla Lazio (ieri era già in panchina) dopo esser stato in prestito all’Eintracht Francoforte.

Gli altri più importanti sono Zakaria (Chelsea), Arthur (Liverpool), Kulusevski (Totthenam), che hanno lasciato Torino tra Gennaio e l’estate del 2022.

Un eventuale riscatto di tutti i calciatori porterebbe alle casse della Juventus un bottino di circa 150 milioni di euro in estate. Si tratterebbe di un’importante linfa finanziaria dato la situazione molto complicata che i bianconeri stanno vivendo in questo momento con l’incubo che incombe in caso di mancata qualificazione alla coppe europee per la prossima stagione.

MCKENNIE: riscatto fissato a 34 milioni e mezzo da parte del Leeds;

PELLEGRINI: l’opzione d’acquisto fissata a 15 milioni per la Lazio;

ARTHUR: il riscatto è fissato a 37 milioni e mezzo, ma si potrebbe anche ritrattare tra Juve e Liverpool;

KULUSEVSKI: la quota d’acquisizione è fissata a 35 milioni: con l’obbligo di riscatto in caso di qualificazione alla prossima Champions League e il raggiungimento del 50% di presenze disponibili quest’anno;

ZAKARIA: l’opzione d’acquisto è fissata a 28 milioni;

ALTRI: Ranocchia e Rovella al Monza, ma anche di De Winter all’Empoli o Cambiaso al Bologna, l’eventuale riscatto di tutti quanti porterebbe la cifra oltre ai 150 milioni di euro.