PRIMA SQUADRA
Juve, e ora che succede?
Gli ottavi di Champions si confermano tabù, la Juve vince 3-2 dopo i tempi supplementari ma non basta: è il Porto a far festa allo Stadium, per Conceiçao è la sconfitta più dolce. Anche Pirlo fallisce l’appuntamento con l’Europa, i bianconeri, che pure giocano 11 contro 10 per quasi un’ora, abbandonano la coppa proprio come ad agosto scorso contro il Lione.
Ora, come è giusto che sia via ai processi, ma alla fine la sensazione è che ai quarti sia passata la squadra che tra ieri e l’andata ha meritato di più. Perché questa Juve, salvata da Chiesa a Oporto, anche al ritorno ha regalato un tempo ai portoghesi.
Ora rimane solo lo scudetto e la finale di Coppa Italia. Scudetto molto lontano, visti i dieci punti di distacco che separano la Juventus dalla vetta della classifica. Andrea Pirlo avrà sicuramente molto più tempo per riflettere sul da farsi, per rivedere i propri errori e cercare di salvare una stagione che fino ad ora è stata tutt’altro che esaltante. La Juventus ricominci da Federico Chiesa. E non solo dai suoi gol, ma dal suo spirito, dal suo carattere, dalla sua testa e anche dalla sua juventinità.