PRIMA SQUADRA
Juve, crollo in borsa dopo le accuse della Procura
La Juventus accusa un importante calo in Borsa del 4,7%, dopo le decisioni prese dalla Procura di Torino a proposito dell’indagine sui bilanci del club bianconero, legata al tema plusvalenze. Sono 16 gli indagati, tra cui figurano il presidente Andrea Agnelli, il vice presidente Pavel Nedved, l’attuale amministratore delegato (ma da tempo membro del cda) Maurizio Arrivabene e l’ex dirigente Fabio Paratici.
La Procura di Torino aveva addirittura chiesto al giudice per le indagini preliminari l’applicazione di misure cautelari personali, per alcuni indagati, come sono definiti il sequestro conservativo o preventivo. Richiesta rigettata dal giudice. Contro l’ordinanza del gip la Procura ha depositato appello. Lo riporta calcioefinanza.it.