PRIMA SQUADRA
Jacobelli: “Il problema del VAR è la soggettività. Se un arbitro sbaglia, deve essere fermato. In Genoa-Juve…”
Xavier Jacobelli, a TMW Radio, è intervenuto soffermandosi sugli errori arbitrali e sulla Coppa Italia. Le sue parole:
“Intanto ci sono i meriti del Frosinone che ha vissuto una serata storica. Una serata fantastica con tanti meriti di Eusebio Di Francesco e del lavoro della società. Il Napoli ha deluso, questo è evidente. C’è da sottolineare poi che il gol di Simeone doveva essere convalidato, a prescindere da quello che sarebbe potuto poi accadere ma è stato fatto un altro errore grave. Così come i 10 mila euro di multa dati ad Allegri dopo gli errori di Genoa-Juve. È chiaro che bisogna protestare in termini rispettosi, ma se c’è qualcuno che ha sbagliato a Marassi è l’arbitro Massa. Quando gli arbitri sbagliano devono avere il pudore di ammettere i loro errori.”
Ha poi aggiunto: “Se un arbitro sbaglia, deve essere fermato. Il problema è che ora il VAR è soggettivo, non è uno strumento oggettivo e questo crea solo confusione. Sicuramente il VAR ha ridotto il numero degli errori, ma il problema è all’interno della classe arbitrale. Ci sono arbitri che non si appoggiano tanto alla tecnologia, poi aggiungiamo anche un protocollo bizantino che aumenta la confusione. Deve intervenire Rocchi e stabilire delle regole chiare. C’è la tecnologia e va usata, punto. Se non si rende più chiaro il protocollo, non ci sarà mai nessun miglioramento.”