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Indagine sulla Juventus, il super consulente fa causa alla Procura: il motivo

Enrico Stasi ha trascorso mesi ad analizzare i conti della Juventus, ma non è stato pagato quanto richiesto.

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La Juventus è stata al centro di un’importante inchiesta giudiziaria che ha esaminato in dettaglio i suoi bilanci, i ricavi e le plusvalenze dei calciatori. Il lavoro cruciale di analisi è stato svolto da Enrico Stasi, un commercialista esperto in procedure fallimentari, il cui impegno ha permesso alla procura di costruire solide accuse contro gli ex vertici del club bianconero. Tuttavia, l’incarico di Stasi è diventato oggetto di una controversia legale riguardante il compenso richiesto per il suo lavoro.

L’Incarico di Enrico Stasi

Enrico Stasi è stato incaricato dai pm Mario Bendoni e Marco Gianoglio il 29 settembre 2021, grazie alla sua lunga esperienza in materia contabile e giudiziaria. Stasi, che in passato aveva già esaminato i conti della Juventus e aveva lavorato su procedimenti importanti come quello della Fiat, ha consegnato la sua prima consulenza il 20 ottobre 2022. Il suo compito era complesso e includeva l’analisi dettagliata dei bilanci, dei ricavi e delle plusvalenze dei calciatori, con particolare attenzione agli accordi di riacquisto non depositati presso la FIGC.

La Diatriba sul Compenso

La controversia è nata quando Stasi ha richiesto circa 200mila euro per la sua prima consulenza. Tuttavia, il procuratore aggiunto Emilio Gatti ha ritenuto che il compenso fosse eccessivo e lo ha ridotto del 40%, portandolo a 120mila euro. Per la seconda parte del lavoro, che includeva l’analisi dei bilanci 2019/20 e 2020/21 e dei contratti di una trentina di calciatori, Stasi ha chiesto 90mila euro. Anche in questo caso, Gatti ha ritenuto equo un compenso di 60mila euro.

Dettagli dell’Indagine

L’indagine di Stasi si è concentrata su diverse aree chiave:

  • Plusvalenze: L’analisi delle plusvalenze generate dalla vendita dei calciatori e degli accordi di riacquisto non depositati presso la FIGC, che coinvolgevano squadre come Atalanta, Sassuolo, Sampdoria e altre.
  • Documenti dei Calciatori: L’esame dei contratti e dei documenti di calciatori di spicco come Ronaldo, Buffon, Dybala, Pjanic e Chiesa.
  • Collaborazione: Stasi ha impiegato tre collaboratori per portare a termine questo complesso lavoro.

Sviluppi Recenti

L’incarico di Stasi è stato integrato il 9 dicembre 2022, quando è stata richiesta una ulteriore analisi a causa della “manovra stipendi”. Stasi ha quindi impugnato la seconda liquidazione ricevuta, sostenendo che il compenso tagliato non fosse adeguato al lavoro svolto. Il procuratore aggiunto Gatti ha difeso la sua decisione con una memoria in tribunale, spiegando le ragioni del taglio.

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