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Il Sole 24 Ore – John Elkann sempre più al centro dell’impero: nuovo cambiamento dentro la Giovanni Agnelli Bv
John Elkann sempre più centrale: non solo Juve, ma anche il cuore dell’impero Agnelli

Il nome di John Elkann è da tempo legato alla Juventus, ma negli ultimi mesi il suo peso all’interno della galassia Agnelli è cresciuto in maniera significativa, assumendo un ruolo sempre più centrale non solo nel club bianconero, ma anche nella cassaforte di famiglia: la Giovanni Agnelli Bv, holding che guida Exor, il colosso che controlla – tra le altre – proprio la Juve e la Ferrari.
Come riportato da Il Sole 24 Ore, Elkann – insieme ai fratelli Lapo e Ginevra – ha rafforzato ulteriormente la sua posizione all’interno della Giovanni Agnelli Bv, salendo fino al 41% delle quote. Un’operazione che segue una strategia ben precisa, iniziata già nel 2023, quando i tre fratelli acquisirono quote per un valore di circa 300 milioni di euro da Andrea Agnelli, segnando un nuovo passaggio generazionale nella gestione dell’impero.
Questa crescita rafforza la posizione della holding “Dicembre”, controllata proprio dai tre Elkann, rispetto agli altri rami della famiglia. Basti pensare che nel 2016 la loro partecipazione era del 36%, ora salita appunto al 41%. Considerando che la Giovanni Agnelli Bv ha un valore stimato attorno ai 9 miliardi di euro (dati Calcio e Finanza), la quota degli Elkann vale circa 3,7 miliardi.
Una dimostrazione ulteriore del consolidamento del potere di John Elkann, che oggi rappresenta il vero centro di gravità del gruppo Exor. E anche nel mondo del calcio, questo si riflette direttamente sulla Juventus: dopo anni di turbolenze e cambi di vertici, Elkann appare sempre più coinvolto nelle scelte strategiche del club, con l’obiettivo di riportare la Vecchia Signora ai vertici del calcio europeo.
Il ruolo di Elkann si è rafforzato anche a livello industriale, dovendo fronteggiare questioni delicate come l’uscita di Carlos Tavares da Stellantis, altra colonna dell’universo Exor. Una situazione che ha ulteriormente accresciuto il suo peso nelle dinamiche decisionali del gruppo.
La Juventus, quindi, non è solo una squadra di calcio per Elkann, ma parte integrante di un disegno più ampio che punta a consolidare la leadership della dinastia Agnelli in Italia e nel mondo.
