PRIMA SQUADRA
Tudor: “Prima del match c’erano troppi giudizi esagerati sull’Inter. Abbiamo voluto vincere questa partita”
Igor Tudor ha parlato in conferenza stampa dopo la vittoria per 4-3 della Juventus contro l’Inter, analizzando la prestazione e gli episodi decisivi.

Al termine della spettacolare vittoria per 4-3 contro l’Inter, Igor Tudor, allenatore della Juventus, è intervenuto in conferenza stampa per commentare la prestazione della sua squadra. Tra analisi tattiche, scelte decisive e considerazioni sugli episodi chiave, il tecnico bianconero ha raccontato le sue sensazioni nel post partita.
La conferenza stampa di Tudor
Partita particolare:
“Particolare per tanti gol e tanti cambi di punteggio. Alla fine questo tiro di Adzic ha deciso la partita. Lui è un giocatore forte e avevamo l’idea di farlo giocare. Grande vittoria, perchè è arrivata contro una grande squadra. Prima della partita ho visto troppi giudizi esagerati sull’Inter”.
Come mai vi siete abbassati troppo?:
“Si poteva fare meglio e volevo pressare più alto e tenere meglio la palla. Però avevamo dei giocatore con delle problematiche post nazionali. Alla prima dopo la sosta non si sta mai benissimo. Noi abbiamo voluto vincere questa partita e i ragazzi hanno sentito di poterla vincere”.
Sul tridente Yildiz-David-Openda:
“Nel pre avevamo fatto delle ipotesi. Poi eravamo sotto e volevamo essere offensivi. I cambi sono entrati bene”.
Cosa hai detto ad Adzic prima del gol?:
“Tira appena arriva la palla, no scherzo (ride ndr). Si è meritato questo perchè ha fatto una grande settimana. Ora deve continuare a pedalare”.
Vlahovic titolare:
“Per l’avversario, i piazzati, ma soprattutto per la sua qualità”.
Sulle condizioni di Cabal:
“Un ragazzo eccezionale e siamo contenti che sia tornato. Ha grande energia e qualità. Ora ci darà una mano”.
La Juve è una candidata per lo scudetto?:
“Per me non cambia nulla. Ci sono tante opinioni e il calcio è bello anche per questo”.
Sui margini di miglioramento della squadra?:
“Ci sono sempre margini. Siamo un organismo vivo e non possiamo mai essere gli stessi. Noi abbiamo un buon percorso e questa vittoria ci può dare fiducia e tra due giorni dobbiamo confermarci. Dobbiamo subito andare forte”.