PRIMA SQUADRA
Iachini: “Pochi in Europa col talento di Vlahovic. Ecco perchè diventerà uno dei più forti…”
L’ex allenatore di Dusan Vlahovic alla Fiorentina, Giuseppe Iachini, ai microfoni di TuttoJuve.com ha parlato del centravanti serbo e della Juventus in generale.
Sulla Juve: “La Juventus sta facendo molto bene, una parte del merito è sicuramente da attribuire a Massimiliano e il suo staff. Questa è una squadra in fase di ricostruzione, piena di giovani, che non è più la stessa squadra dei nove titoli di fila”.
Su Massimiliano Allegri: “Ha dimostrato di essere molto pratico, ha avuto grande umiltà e consapevolezza. La sua capacità è stata straordinaria, è riuscito a dare una identità e una compattezza di squadra. Questa Juve è una squadra molto organizzata, è difficile farle gol e in attacco riesce sempre a trovare il guizzo giusto“.
Su Dusan Vlahovic: “Nel fare a meno di lui, Allegri sta dimostrando di essere ancora più bravo. Perché un attaccante come Dusan non lo si regala a nessuno. E’ un goleador che offre molteplici soluzioni all’attacco bianconero, sta dimostrando di trovarsi bene con due attaccanti diversi come Milik e Kean. E avere più frecce, in una stagione così ricca di impegni, è sicuramente un’arma in più di questa squadra. Pochi in Europa possiedono il suo talento, il prezzo poi lo fa il mercato. Le potenzialità di Dusan sono sotto gli occhi di tutti, è un ragazzo in possesso di grandi doti fisiche e atletiche. Diventerà uno dei più forti al mondo”.
Sul Vlahovic della Fiorentina: “Era giovanissimo, ma già si intravedevano le innate potenzialità. Aveva una gran voglia di migliorare, infatti ero rimasto molto stupito dalla sua personalità. Ricordo che organizzavamo degli allenamenti specifici per aiutarlo ancor di più a crescere, lui è sempre stato molto volenteroso e non si è mai tirato indietro. Non si accontentava di fare un gol o di giocar bene, Dusan era sempre uno dei primi ad arrivare e uno degli ultimi ad andarsene. Non credo che a distanza di qualche anno sia cambiato“.
Quando vedremo la massima esplosione del serbo alla Juventus? “Il fatto di essere arrivato in corsa alla Juventus e di aver già fatto diversi gol importanti non è un qualcosa di scontato per un ragazzo così giovane. Lui si è ormai già ambientato, al contrario di molti calciatori che ci hanno messo molto tempo prima di far bene. Ha ancora grande margine di crescita e di miglioramento, se riesce a mantenere tutte le doti già presenti in lui oggi farà ancora parlare di sé”.