PRIMA SQUADRA
Guardiola: “La Juve ha un grande nome. Tudor ha un approccio aggressivo alla gara. Abbiamo perso Echeverri”
Guardiola carica il City: “Contro la Juve per voltare pagina. Rodri recupera, out Echeverri”

Alla vigilia della semifinale del Mondiale per Club tra Manchester City e Juventus, Pep Guardiola ha parlato in conferenza stampa, mostrando rispetto per i bianconeri ma con l’obiettivo chiaro di portare a casa il trofeo.
“La Juve ha un grande nome, ma per noi è importante andare avanti – ha detto il tecnico catalano –. Al momento siamo lontani dal nostro meglio, speriamo di alzare il livello man mano che il torneo va avanti”.
Un riferimento inevitabile alla sfida di Champions persa in passato contro la Juventus, che però Guardiola preferisce archiviare:
“Quella sconfitta appartiene al passato. Non vogliamo riviverla. La Juve è sempre forte: lo era allora, quando eravamo nel nostro periodo peggiore, e lo è anche oggi. Con Tudor hanno un approccio più aggressivo, leggono le partite in modo diverso”.
Umidità e turnover: “Dobbiamo abituarci a soffrire”
Condizioni climatiche difficili a Doha, dove caldo e umidità mettono alla prova anche le squadre più preparate:
“Il caldo? Non si può cambiare. Tutti devono gestirlo. Dobbiamo abituarci a soffrire. C’è molta umidità, ma vale per tutti. Nella seconda partita siamo riusciti ad alzare il ritmo: dipende dalle condizioni”.
Con un calendario fitto e un clima estremo, Guardiola conferma il turnover:
“Ci saranno cambi, sia nell’undici iniziale che a gara in corso. Abbiamo perso Echeverri, starà fuori 2-3 settimane per un problema alla caviglia. Mi dispiace molto per lui. Rodri invece migliora e potrà giocare, se non tutta la partita almeno una parte”.
Infine, un pensiero anche al regolamento:
“Con questo clima sarebbe interessante poter fare più di 5 cambi. Non si può tenere il nostro ritmo per 90 minuti”.
