UWCL, grande vittoria della Juventus Women contro il PSG

È una Juventus Women da applausi quella che è scesa in campo nel tardo pomeriggio di oggi allo stadio Pozzo-La Marmora di Biella. Le bianconere hanno infatti la meglio del Paris Saint-Germain per 3-1 nella gara di andata (ritorno il 26 settembre a Parigi) del Round 2 della UEFA Women’s Champions League. A decidere l’incontro le reti di Vangsgaard, Cantore e Bennison per la squadra di coach Canzi, di Samoura il gol delle transalpine.

LA PARTITA

Le bianconere cominciano il match nel migliore dei modi rendendosi immediatamente pericolose dalla parti della difesa francese con il servizio di Vangsgaard per l’accorrente Bergamaschi che non riesce però a finalizzare l’azione. Al minuto numero 7 però la Juventus Women la via del gol la trova e si porta in vantaggio: scatto in velocità di Cantore che serve la sfera a centro area per Vangsgaard che davanti all’estremo difensore avversario non sbaglia. Passano 4 giri d’orologio e il PSG pareggia i conti con un gran tiro di Samoura. I ritmi della gara si alzano e la sfida diventa più combattuta che mai in mezzo al campo. A rompere l’equilibrio ci pensa una meraviglia di Sofia Cantore che, dalla sinistra, scappa via alla diretta avversaria con un tunnel, rientra sul destro appena entrata in area di rigore per poi lasciar partire un arcobaleno a giro sul secondo palo che riporta avanti la Juventus Women e chiude la prima frazione.

Il PSG rientra in campo nella ripresa con il desiderio di riacciuffare le bianconere che però si difendono nel migliore dei modi senza lasciare spazi alle transalpine. Ma, anzi, colpendo ancora una volta in attacco. Ancora Cantore incontenibile sull’esterno, servizio in area di rigore dove sulla palla vagante la più lesta di tutte è Bennison che con una conclusione precisa e potente infila il tris bianconero. La mezz’ora finale di partita è un manifesto di sicurezza nei propri mezzi e abnegazione che la squadra di coach Canzi propone sul rettangolo verde di casa difendendo, senza rischiare sostanzialmente nulla e mettendo in allarme ancora la retroguardia ospite, il doppio vantaggio verso la gara di ritorno in programma fra una settimana a Parigi.