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Giuntoli: “Convinti di poterne uscire con Motta. Ci vuole equilibrio, non si può andare dalle stelle alle stalle”

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Al termine della partita contro la Fiorentina, il Football Director della Juve Cristiano Giuntoli è quindi intervenuto ai microfoni di Sky Sport: “In questi momenti dobbiamo stare tutti uniti, dalle difficoltà si esce tutti insieme. Siamo molto dispiaciuti, abbiamo fatto un’annata con alti e bassi ma due partite così sotto livello non le avevamo mai fatte. Siamo sicuramente molto dispiaciuti, ma siamo convinti di poterne uscire tutti insieme”.

Sempre quindi con Thiago Motta? “Certo”.

Cosa non sta funzionando rispetto agli obiettivi? “Non parlerei di obiettivi minimi o massimi. Siamo partiti da un progetto in cui contavamo di avere delle difficoltà, abbassando i salari e tutto il resto: non dobbiamo pensare ad altro che al nostro obiettivo primario, che è la qualificazione alla Champions League. È alla nostra portata e lo vogliamo prendere”.

Come se ne esce?
“Si cerca di analizzare in maniera lucida quello che è successo nelle ultime settimane. Non dimentichiamo che i media, dopo Verona, ci davano come potenziale vincitrice del campionato. Ci vuole equilibrio, non si può andare dalle stelle alle stalle: nei prossimi giorni cercheremo, con mente lucida, di andare avanti”.

Da che lato pende la bilancia? “Dobbiamo avere equilibrio, in campo e fuori. Fino a due partite fa la squadra era la miglior difesa del campionato, prendere quattro e tre gol vuol dire che abbiamo perso equilibrio. Va ritrovato, a livello sia psicologico sia tattico. Dobbiamo ripartire: la squadra, con qualche passo falso, ha finora sempre rimesso le cose a posto con equilibrio e dobbiamo ritrovarlo”.

Nelle ultime due partite non è nemmeno arrivata una reazione. Perché? “Dopo una partita sbagliata finora la squadra aveva fatto sempre quella dopo giusta, è la prima volta che si inceppa per due partite. In queste situazioni dobbiamo toccare tutti i temi: a livello tattico ci penserà il mister, come pure a livello psicologico. Tutti insieme gli dobbiamo dare una grande mano per ritrovare l’equilibrio di cui abbiamo bisogno”.

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