PRIMA SQUADRA
Chiellini svela il nuovo volto della Juventus: “Costruiamo il futuro, non siamo più quelli di prima”
L’ex capitano bianconero racconta il nuovo corso societario, il ruolo di Comolli, il valore di Tudor e l’obiettivo di un ciclo vincente

Giorgio Chiellini non è più solo una leggenda della Juventus, ma uno dei protagonisti del nuovo corso bianconero. In una lunga intervista a Tuttosport, l’ex difensore — oggi Director of Football Strategy — ha raccontato il suo nuovo ruolo dirigenziale e le strategie per riportare la Vecchia Signora al vertice del calcio italiano ed europeo.
🏆 “Lo scudetto più bello? Il primo dei nove. Fu una sorpresa”
Chiellini ha aperto con un ricordo emozionante:
“Il primo scudetto del 2011 è stato quello più inaspettato. Eravamo sulle montagne russe, come col pareggio col Lecce… Ma fu l’inizio di un ciclo indimenticabile”.
🔄 “La Juve è fatta di cicli, ma i nostri anticicli durano meno”
“Ho vissuto tutto: Capello, Calciopoli, i nove scudetti, ora l’anticiclo. Ma se guardi alla storia, abbiamo il doppio dei titoli rispetto agli altri. E questo dice molto. Il nostro segreto? Una proprietà solida da oltre 100 anni”.
Con queste parole Chiellini sottolinea la differenza tra la Juve e gli altri club: una continuità storica che resiste al tempo e alle crisi.
🧠 “Da calciatore a dirigente: ho scoperto un nuovo mondo”
Dal campo agli uffici, Chiellini ha abbracciato un ruolo più strategico:
“L’anno scorso ho iniziato a seguire l’area istituzionale: Lega, UEFA, ECA… Ora sono più dentro le dinamiche quotidiane. È un processo lungo, non voglio saltare tappe”.
🛠️ “Non faccio mercato, ma lavoro in squadra”
“Non decido le operazioni di mercato, come ha detto anche Comolli. Ma siamo un team, nessuno comanda da solo. Neanche ai tempi di Agnelli. La Juve è collaborazione”.
🧱 “Prima la base, poi il ciclo vincente”
“Serve solidità. Il gruppo deve crescere e assumersi la responsabilità di riportare la Juve in alto. Senza basi forti, non si vince”.
Chiellini crede nel lavoro silenzioso, nella costruzione, nei valori di lungo periodo.
🔥 Su Tudor: “Non è solo Juve, ma ha trasmesso valori forti”
“Igor ha dato identità, cultura del lavoro. Il quarto posto e il buon Mondiale per Club lo dimostrano. Con il Real abbiamo giocato con onore. Il percorso è lungo, ma si parte col piede giusto”.
🧩 “Comolli? Non solo algoritmo. La squadra si completerà in autunno”
“Lo chiamano uomo dei dati, ma c’è molto di più. Ha attenzione ai numeri, ma anche umanità. L’ho conosciuto a marzo per caso, ora lavoriamo fianco a fianco. La nuova Juve si completerà in autunno”.
🚀 Una Juve in costruzione, ma con idee chiare
Chiellini non promette miracoli, ma lancia un messaggio forte:
la Juventus sta tornando, con un progetto serio, competenze nuove e la volontà di aprire un nuovo ciclo vincente.