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Gazzetta – Solida, vincente e sostenibile: la Juve che verrà nel segno di Elkann

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elkann juve museum

Per la Juventus è l’anno zero. Termine usato per descrivere la Juve che verrà: solida, vincente e sostenibile, come l’ha disegnata John Elkann, numero di Exor. Secondo quanto scrive La Gazzetta dello Sport, del ciclo vincente dell’ex presidente Andrea Agnelli sono rimasti in pochi, non soltanto nel gruppo squadra ma anche in società, e sul mercato è cambiata la filosofia.

La recente ricapitalizzazione di 200 milioni di euro, servirà soprattutto a ripianare i debiti ma anche a lasciare aperta una porta sul mercato di gennaio. Nessun investimento folle, ma viste le recenti squalifiche, bisogna garantire qualità ed esperienza per il sogno scudetto. La proprietà è soddisfatta del percorso iniziato in estate e Allegri gode della massima fiducia del club.

La Juventus ha chiuso il mercato estivo con un solo acquisto, Timothy Weah (pagato 12 milioni) e con un significativo taglio del monti ingaggi e dell’età media della squadra. La Signora del futuro sarà giovane, molto italiana e con stipendi più alla portata, il nuovo mantra della Juventus.

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