Gazzetta – Conte si avvicina alla Juve, presto un summit con ADL. Chiellini “nuovo Marotta”?

La suggestione di un ritorno di Antonio Conte sulla panchina della Juventus sta rapidamente prendendo forma. Nelle ultime ore, le indiscrezioni di mercato hanno trovato sempre maggior conferma: il tecnico salentino potrebbe davvero tornare a Torino, dove tutto era iniziato nel 2011 con l’avvio dello storico ciclo dei nove scudetti consecutivi.

Un’idea che nasce da lontano

L’ipotesi Conte-Juve non è una novità dell’ultima ora. Già a marzo, dopo l’esonero di Thiago Motta, il nome dell’ex allenatore bianconero era tornato nei radar della dirigenza juventina. Tuttavia, i tempi non erano maturi e si scelse una soluzione ponte con Igor Tudor. Un’esperienza, quest’ultima, rivelatasi breve e interlocutoria.

Il piano della Juventus

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la Juventus appare ogni giorno più ottimista circa il ritorno di Conte. Il tecnico non ha mai nascosto il desiderio di tornare “a casa”, e la dirigenza è pronta a proporgli un progetto triennale. Contestualmente, si lavorerebbe alla risoluzione dell’accordo con Tudor, tramite il pagamento della penale prevista nel contratto.

Il ritorno di Conte, però, non è solo una questione tecnica. C’è dietro una strategia più ampia, che coinvolge anche volti noti dell’universo bianconero.

Chiellini, il nuovo Marotta?

Protagonista silenzioso ma sempre più influente di questa fase è Giorgio Chiellini. L’ex capitano della Juventus, dopo un periodo di ambientamento nella dirigenza, è diventato figura chiave nel nuovo corso societario. Il suo rapporto personale con Conte — forgiato ai tempi della leggendaria difesa BBC — e la stima condivisa con Cristiano Giuntoli, stanno rendendo Chiellini una sorta di “nuovo Marotta”, come lo definisce la rosea.

Chiellini crede fortemente nel valore aggiunto che Conte può dare alla Juventus: un allenatore vincente, capace di trasmettere subito mentalità, organizzazione e spirito di sacrificio.

L’addio al Napoli è vicino

Nel frattempo, il divorzio tra Conte e il Napoli sembra ormai solo questione di tempo. Le divergenze con Aurelio De Laurentiis, legate a visioni diverse sulla gestione tecnica e societaria, rendono il prosieguo impossibile. Entrambe le parti sono alla ricerca di un’uscita che preservi il rapporto umano e il rispetto reciproco, ma la separazione appare inevitabile.

Verso un nuovo inizio

Una volta chiusa l’esperienza napoletana, per Conte si spalancheranno definitivamente le porte di un ritorno in bianconero. Un ritorno carico di significati e aspettative, con l’obiettivo — nemmeno troppo nascosto — di riportare la Juventus ai vertici del calcio italiano ed europeo.