Calciomercato, Frattesi pensa all’addio all’Inter: la Juventus osserva il colpo di gennaio

Frattesi-Inter, segnali di rottura

Il mercato di gennaio potrebbe accendersi improvvisamente sull’asse Milano–Torino. Davide Frattesi, centrocampista classe 1999 dell’Inter e della Nazionale italiana, sembra sempre più vicino a lasciare i nerazzurri. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, l’addio potrebbe concretizzarsi già nella sessione di riparazione.

Alla base della possibile separazione c’è una motivazione chiara: il minutaggio. Frattesi vuole continuità e centralità in un progetto tecnico che gli consenta di restare protagonista anche in ottica Nazionale, con il Mondiale come obiettivo dichiarato.

Perché la Juventus pensa a Frattesi

La Juventus ha individuato in Frattesi un profilo ideale per rinforzare il centrocampo. Dinamico, inseritore, abituato ai grandi palcoscenici e già nel pieno della maturità calcistica, il centrocampista risponde perfettamente all’identikit ricercato dai bianconeri.

In più, Frattesi gode della stima totale di Luciano Spalletti, che lo ha già valorizzato con la maglia dell’Italia. Un dettaglio che rafforza la convinzione che un cambio di club possa essere decisivo per il suo percorso internazionale.

La concorrenza: Italia ed Europa

La strada per la Juventus, però, è tutt’altro che semplice. In Serie A, anche Napoli e Roma monitorano con attenzione la situazione, pronte ad approfittare di eventuali aperture da parte dell’Inter.

All’estero, il profilo di Frattesi è particolarmente apprezzato in Premier League, con il Newcastle pronto a inserirsi nella corsa. Uno scenario che rischia di far lievitare costi e tempi dell’operazione.

Il nodo economico

A complicare ulteriormente i piani bianconeri c’è la valutazione dell’Inter. I nerazzurri avrebbero fissato una richiesta di partenza di circa 30 milioni di euro per il cartellino del giocatore. Una cifra importante, soprattutto per un’operazione da chiudere a gennaio.

Per anticipare la concorrenza e convincere Beppe Marotta, la Juventus dovrà studiare una formula creativa, tra parte fissa, bonus o eventuali contropartite tecniche.