Elkann shock: “Da piccoli io, Lapo e Ginevra, abbiamo subito violenze fisiche e psicologiche”

John Elkann, ad di Exor e presidente di Stellantis, si confessa in lunga e toccante intervista ai microfoni di Avvenire, dove ha parlato del rapporto difficile con sua madre in merito alla vicenda giudiziaria legata all’eredità dell’avvocato Gianni Agnelli. Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni: 

“Io, mio fratello e mia sorella abbiamo piena fiducia nel sistema giudiziario italiano. Questa situazione dura da vent’anni, da quando nel 2004 tutta la mia famiglia, per senso di responsabilità, si è unita attorno alla Fiat, portando avanti le volontà di mio nonno. L’unica a tenersi distante è stata mia madre. Invece di rallegrarsi per la Fiat, per la sua famiglia e per l’adempimento della volontà di suo padre, ha reagito nel peggiore dei modi. Fin da bambini, io, mio fratello Lapo e mia sorella Ginevra, abbiamo subito violenze fisiche e psicologiche da parte di nostra madre. Ciò ha portato i nostri nonni ad assumere un ruolo protettivo nei nostri confronti“.

Infine, un pensiero sulla città di Torino: “Anche se il mio lavoro mi porta principalmente al di fuori dell’Italia, mia moglie ed io abbiamo scelto di vivere a Torino. È qui che sono nati i nostri figli, che sono stati battezzati e dove vanno a scuola. Torino è la nostra terra natale, a cui siamo profondamente legati e sulla quale continuiamo a concentrare il nostro impegno sociale“.