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Douglas Luiz ha detto sì al Nottingham: la Juve ora alza il muro sulla formula

Douglas Luiz ha accettato l’offerta del Nottingham Forest: ora si cerca l’intesa tra i club. La Juve chiede garanzie sull’obbligo di riscatto.

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Douglas Luiz

Il futuro di Douglas Luiz sembra sempre più lontano da Torino. Nonostante il buon inizio di ritiro in Germania agli ordini di Igor Tudor, il centrocampista brasiliano è ormai vicino a un trasferimento in Premier League, al Nottingham Forest.

Come riportato da Tuttosport, Douglas ha già accettato l’offerta del club inglese: contratto fino al 2030 con ingaggio da 5 milioni netti a stagione più bonus. La volontà del calciatore è chiara: tornare in Inghilterra e rilanciarsi in un campionato che conosce bene.


Nodo valutazione e formula: Comolli non fa sconti

Resta però da trovare un accordo tra i due club. La Juventus chiede almeno 40 milioni di euro per lasciarlo partire, mentre il Nottingham è fermo a 33-34 milioni, magari spalmati attraverso un prestito iniziale.

Il punto di frizione principale riguarda proprio la formula:

  • La Juve accetta solo un prestito con obbligo di riscatto,

  • Ma rifiuta categoricamente l’ipotesi di un diritto, che non garantirebbe incasso certo.

Damien Comolli, direttore generale del club bianconero, è stato chiaro: la cessione di Douglas Luiz deve generare liquidità immediata e garantita, utile per finanziare il restyling del centrocampo richiesto da Tudor.


Hjulmand nel mirino, ma prima serve un’uscita

Il primo nome sulla lista per sostituire Luiz è Morten Hjulmand dello Sporting Lisbona, già seguito anche da altri top club europei. Tuttavia, la Juve dovrà fare cassa prima di affondare.
La cessione del brasiliano è dunque strategica non solo dal punto di vista economico, ma anche tecnico e tattico.


Ore decisive: la Juve aspetta un rilancio

I contatti tra Juventus e Nottingham Forest proseguiranno nelle prossime ore.
La Premier affascina Douglas Luiz, il Nottingham è la sua destinazione preferita, ma per chiudere servirà un passo avanti degli inglesi, soprattutto sulla garanzia del riscatto.

La sensazione è che l’operazione possa sbloccarsi a breve, ma la Juve non farà sconti. Un compromesso è possibile, ma a condizioni vantaggiose per i bianconeri.

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