Diritti TV Serie A, al via la fase a trattativa privata: ecco gli ultimi aggiornamenti

Non solo il calciomercato sarà il protagonista indiscusso di questa calda estate calcistica ma, come riporta Il Giornale, anche sul fronte dei diritti televisivi ci saranno grandi novità. Infatti, la Lega Serie A è partita con largo anticipo ed ha già dato il via per la fase a trattiva privata, che vedrà scontrarsi principalmente tre colossi: Sky, Dazn e Mediaset.

Nonostante non abbiano soddisfatto la base d’asta, oggi la Lega incontrerà i soggetti che hanno mostrato maggior interesse per i pacchetti messi in vendita da lei stessa. Domani, le offerte ricevute verranno presentate all’assemblea: la differenza tra domanda ed offerta è di diversi milioni di euro e difficilmente si troverà un accordo già nel primo incontro.

L’obiettivo della Lega è di strappare un contratto che si aggiri intorno ai 1,2 miliardi di euro, una cifra quasi utopica se prendiamo in considerazione il trend a ribasso che si è registrato negli ultimi anni. E infatti, le offerte raccolte non superano i 700/750 milioni di euro. La stessa Lega si auspicava di trovare maggiori offerenti, come Prime o la Rai, data la messa in vendita di ben 8 pacchetti. Ma così non è stato.

Sky ha retto bene sul fronte abbonati anche senza la tradizionale esclusiva sul campionato, forte della Champions e delle altre coppe europee, per cui non ha ritenuto di scendere in concorrenza diretta con Dazn, che dei 700/750 complessivamente offerti nei ha proposti almeno 550/600 (nel 2021 l’impegno è stato di 840 milioni, di cui 340 versati da Tim, che però nel frattempo si è sfilata dall’accordo).

In vendita c’è anche il triennio 2024/2027 della Coppa Italia, con una base d’asta fissata per 62 milioni di euro e un probabile scontro a due tra Mediaset e Rai.