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Diretta bianconera, le notizie di oggi 9 marzo 2024

Juventus: ecco tutte le news e ultim’ora di oggi, sabato 9 marzo 2024. Segui su jnetwork24.com tutti gli aggiornamenti e le ultimissime notizie della Juventus.

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Stadio Juventus

Allegri: “Non sono preoccupato. Non dovevo togliere Nonge. Su McKennie…”

Dopo la sconfitta rimediata in casa del Napoli, i bianconeri sono chiamati a riprendere la marcia verso l’obiettivo Champions, nella difficile sfida di domani pomeriggio contro l’Atalanta. Alla vigilia, Massimiliano Allegri presenta in conferenza stampa il match. Diretta testuale con aggiornamenti a partire dalle ore 14:00.

L’importanza della partita di domani?
“Quando arrivi in questo momento della stagione i punti sono molto pesanti. Abbiamo fatto una buona partita a Napoli, ma siamo venuti via senza punti. Domani dobbiamo fare una bella partita e soprattutto fare risultato”.

È preoccupato per questi risultati?
“Non sono preoccupato, ma siamo dispiaciuti per aver perso dei punti. Momentaneamente abbiamo raggiunti gli obiettivi che ci eravamo prefissati ad iniziato stagione. Ora dobbiamo cercare di fare il meglio possibile”.

Come sta McKennie?
“È a disposizione. Gli altri sono tutti più o meno a disposizione. Alcaraz è fuori, Vlahovic è squalificato e Rabiot torna la prossima settimana. Se starà bene sarà titolare”.

Quanto pesa l’assenza di Vlahovic?
“Domani Milik farà molto bene. Poi è rientrato Kean. Scontro decisivo? No, non è decisivo”.

Si può ipotizzare un 4-3-3?
“Abbiamo fatto gli ultimi minuti con Chiesa a destra e Yildiz a sinistra. Non è questione di numeri, ma di caratteristiche dei giocatori”.

Come si affronta l’Atalanta?
“Ci saranno dei momenti in cui bisognerà andarli a prendere altri, invece in altre situazione dovremo difendere bene dietro la linea della palla. Sono fasi della partita”.

Può essere la partita di Yildiz?
“Yildiz sta meglio. È uno dei pochi giocatori che ha fatto il salto dalla primavera alla prima squadra. È un giocatore giovane, ma molto bravo che farà bene fino alla fine della stagione”.

Come si gestiscono i giovani?
“Devono rimanere sereni, perché la responsabilità non è loro. Hanno bisogno di trovare un equilibrio per trovare continuità. Miretti ha fatto una bella partita dal punto di vista caratteriale ed emotivo. I giovani della Juventus sono bravi e bisognerà miscelarli con giocatori di più esperienza”.

Kean può essere l’uomo giusto per domani?
“Kean tra l’altro è un 200 anche lui, ma ha già fatto molte partite tra Juve e Psg. Sta molto meglio ed è a disposizione. È un giocatore che ci darà molte soluzioni”.

La Juve porta avanti i contatti per Di Gregorio

Come riportato da Calciomercato.com, Giuntoli continua a portare avanti i contatti per Di Gregorio per giocare d’anticipo per ingaggiare il portiere in vista dell’estate. L’idea del club bianconero è quella di inserire gradualmente il classe ’97: un anno da secondo, per poi prendere il posto da titolare.

Da capire quindi come verrà gestita la situazione legata a Perin, per il quale al momento non ci sono proposte e lo stesso giocatore, fino ad oggi, non aveva considerato un possibile addio in estate. Un’eventuale offerta importante per Szczesny potrebbe cambiare i piani della Vecchia Signora, considerando il rischio di perdere il polacco a zero nel 2025. A quel punto, al portiere del Monza verrebbero consegnate le chiavi della porta.

Le ultime sull’Atalanta: Gasperini punta su Scamacca

Partita troppo importante per l’Atalanta domani sera in casa Juve. La Dea, reduce da due sconfitte di fila vuole rialzare la testa e tornare a fare punti.

Per quanto riguarda le ultime di formazione secondo il Corriere dello Sport, Gasperini ha tutti a disposizione. Al di là di Holm, squalificato per un turno, sulla corsia destra spazio a Zappacosta. In attacco con Scamacca sicuro titolare, Lookman e De Ketelaere si giocano una maglia per completare il reparto. Le alternative ci sono, resta da trovare l’incastro giusto per affrontare un’altra settimana complicata, visto e considerato pure l’impegno di giovedì prossimo in Europa League (ritorno ottavi di finale) contro lo Sporting Lisbona.

Carrera: “Conte abita a Torino ed è anche juventino. Dipende solo da lui”

Massimo Carrera, ex vice allenatore di Antonio Conte alla Juventus, si è così espresso ai microfoni di Tuttosport sul tecnico salentino:  “Devo ammettere che sarei rimasto sorpreso di vedere una Juventus così avanti in classifica. E come me lo pensano in molti: questo doveva essere l’anno della ricostruzione, dopo la stagione segnata dalla giustizia sportiva, e non era così scontato che potesse essere seconda con i lavori in corso. Quel che fa scalpore è il cammino dell’Inter, sta facendo davvero un percorso stratosferico, ma anche il campionato della Juventus è ottimo se l’obiettivo era ricostruire e partecipare alla prossima Champions. Ci sono ancora undici giornate, vale a dire 33 punti in palio: sono tanti. E la Juventus non è al sicuro. Dipende dall’andamento delle gare e dal temperamento del gruppo: se la squadra è solida di testa, una sconfitta non lascia il segno, altrimenti può incidere su morale, consapevolezza e prestazioni. Il vantaggio è buono, ma va conservato…”.

Allegri è da riconfermare? “Dipende sempre dall’obiettivo che si è posto la società a inizio campionato: se era quello di ritornare in Champions, Allegri lo sta centrando. E quindi sta facendo un buon lavoro, tale da essere riconfermato”.

Conte tornerebbe alla Juve? “Ci tornerei anch’io… (ridendo). Io sono amico di Antonio, ma non il suo procuratore. Non lo so… Lui abita a Torino ed è anche juventino. Posso solo dire che è uno dei più forti allenatori in circolazione: qualsiasi squadra lo vuole, dipende soltanto da lui”.

Vlahovic al Forum per vedere il “suo” Partizan contro Milano

C’era anche Dusan Vlahovic ieri sera al Mediolanum Forum per assistere alla sfida di Eurolega di basket tra Olimpia Milano e Partizan.

L’attaccante bianconero appassionato della palla a spicchi, è stato infatti pizzicato dalle telecamere di Dazn sugli spalti insieme alla sua compagna, mentre si godeva la gara che ha visto trionfare la squadra di Ettore Messina (85-83) a 5″ dalla sirena grazie al canestro di Napier.

Immancabili ovviamente i tanti autografi e le foto scattate con tifosi e appassionati.

Juventus, rivisto anche l’accordo con Adidas: le cifre per la stagione 2023/24

Non soltanto la riduzione dell’accordo con Jeep per lo sponsor di maglia (leggi qui i dettagli). La mancata partecipazione alle coppe europee in questa stagione pesa anche sull’accordo che il club bianconero ha con Adidas, come emerge dal prospetto sull’aumento di capitale da 200 milioni. Il colosso tedesco veste il club piemontese ormai dalla stagione 2015/16, dopo la fine dell’intesa con Nike.

Rinnovato nel 2019 (e con scadenza al termine della stagione 2026/27), l’accordo con Adidas prevedeva un corrispettivo fisso minimo, comprensivo di “un importo annuale, in crescita su base annua durante il periodo dell’accordo con Adidas, da 30 milioni di euro a 46 milioni di euro per ogni anno (incluso un compenso annuo fisso di 14 milioni di euro per prodotti legati alla cultura e al lifestyle)“, come ricorda Calcio e Finanza.

Questo accordo è rimasto inalterato fino al termine della scorsa stagione, salvo essere stato poi modificato con un aggiornamento il 13 novembre 2023. In questa data, “Juventus e Adidas hanno modificato l’accordo, riducendo il corrispettivo da versare a Juventus da Adidas per le stagioni sportive 2023/2024, 2024/2025, 2025/2026, 2026/2027 a causa delle clausole di riduzione previste dall’accordo in caso di mancata partecipazione della Juventus alla UEFA Champions League“.

A seguito di questa modifica, “l’importo fisso annuale previsto dall’accordo con Adidas varia tra 35,75 milioni e 38,7 milioni di euro e le royalties minime garantite variano tra 5,4 milioni e 5,75 milioni di euro. La modifica ha aumentato gli importi dei bonus legati alle performance sportive della Juventus previsti dall’accordo e ha introdotto un nuovo bonus in caso di raggiungimento da parte della Juventus delle semifinali della UEFA Champions League, per un importo totale annuo fino a 8 milioni di euro“.

Sulla base di questa intesa – si legge nel prospetto consultato da C&F – il corrispettivo versato da Adidas per la partnership tecnica è calato dai 52,5 milioni di euro della stagione 2022/23 ai 46,1 milioni di euro della stagione attualmente in corso.

La Juventus si rifà il look: non solo Koopmeiners, per la regia si punta Zubimendi

La Juventus in estate proverà a fare uno o due acquisti a centrocampo, molto dipenderà del futuro di Adrien Rabiot. Per questo si monitora anche Martin Zubimendi, centrocampista della Real Sociedad e della nazionale spagnola già nel mirino di diversi top club, tra cui c’è pure il Milan. A riferirlo è la Gazzetta dello Sport.

Lo spagnolo venticinquenne ha un contratto fino al 2027 e una clausola rescissoria da 60 milioni. Lo stipendio, però, è alla portata della Juve, visto che guadagna 3 milioni. Zubimendi è stato corteggiato in passato dal Barcellona.

Koopmeiners, primo obiettivo, e Zubimendi non sono alternativi, anzi. L’olandese della Dea è una mezzala, il basco invece è un regista, bravo a dettare tempi e ritmi di gioco ma anche in fase di interdizione. Segno che la Juventus sta pensando di cambiare qualcosa anche in cabina di regia.

Restano vive anche altre candidature. A cominciare da quella di Lazar Samardzic dell’Udinese, già corteggiato da Inter e Napoli. Tra i nomi caldi ci sono anche quelli di Lewis Ferguson, centrocampista svizzero del Bologna, e di Georgiy Sudakov, trequartista 21enne dello Shakhtar Donetsk. La Juventus proverà prima a capire quante chance ci sono di arrivare a Koopmeiners e poi se serviranno uno o due colpi in mezzo: molto dipenderà dalle cessioni e anche dal futuro di Rabiot.

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