Di Marzio: “Vlahovic lontano da Torino. Tudor resta in bilico, Conte sogno possibile”

Le voci di mercato iniziano già a scaldarsi in casa Juventus, e a fare il punto della situazione ci ha pensato Gianluca Di Marzio, intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Il noto esperto di calciomercato ha tracciato un quadro chiaro ma complesso sul futuro di due pilastri del club bianconero: Dusan Vlahovic e il prossimo allenatore.

Vlahovic, addio probabile: ostacolo ingaggio

Il destino dell’attaccante serbo sembra sempre più lontano da Torino. “Vlahovic lo vedo lontano da Torino”, ha spiegato Di Marzio, citando l’ingaggio elevatissimo – 12 milioni netti a stagione, pari a 24 lordi – come un ostacolo non da poco. A un anno dalla scadenza del contratto, la Juventus si trova davanti a un bivio: rinnovo improbabile oppure cessione.

Ma la trattativa non sarà semplice: “Non può andare ovunque con un ingaggio del genere”, ha sottolineato Di Marzio. Servirà un grande lavoro di diplomazia e strategia da parte del suo entourage e di Cristiano Giuntoli, che dovranno trovare una destinazione gradita al giocatore e sostenibile dal punto di vista economico.

Nel caso in cui Vlahovic partisse, si aprirebbe la corsa al suo erede. Tra i nomi in ballo spuntano quelli di Kolo Muani e Victor Osimhen, anche se l’approccio a questi profili comporterebbe investimenti significativi.

Panchina, tutto dipende dal finale: Tudor resta in bilico, Conte sogno possibile

Non solo Vlahovic: anche la guida tecnica della Juventus è tutta da definire. Secondo Di Marzio, Igor Tudor potrebbe essere confermato in caso di qualificazione alla prossima Champions League. “Il feeling con Giuntoli è buono, e credo che Giuntoli resterà, magari con Chiellini in un ruolo dirigenziale più influente”, ha spiegato l’esperto.

Tuttavia, il futuro di Tudor non è affatto blindato: anche con il quarto posto, la società potrebbe comunque guardarsi attorno. E proprio in questa ottica prende quota il nome di Antonio Conte, tecnico che resta nel cuore di molti tifosi bianconeri.

“Credo che la Juventus un tentativo per Conte lo farà, perché può rappresentare l’uomo del rilancio”, ha detto Di Marzio. L’ostacolo, in questo caso, è rappresentato dal contratto che lega ancora Conte al Napoli. L’operazione sarebbe possibile solo nel caso di una separazione consensuale tra il tecnico leccese e il club partenopeo.