Di Marzio – Panchina Juventus, ipotesi Tudor già prima del Genoa: decisione a breve

La Juventus sta valutando con attenzione la posizione di Thiago Motta, il cui futuro in bianconero è a rischio dopo le pesanti sconfitte contro Atalanta e Fiorentina. La sfida contro il Genoa potrebbe essere decisiva per il tecnico italo-brasiliano, anche se non è escluso che l’esonero possa arrivare prima. A riferirlo è Gianluca Di Marzio.

Tudor il principale candidato per il post-Motta

Nel caso in cui la Juventus decidesse di separarsi da Thiago Motta, il nome più caldo per la successione è quello di Igor Tudor. L’allenatore croato, con esperienze alla guida di Udinese, Hellas Verona e Marsiglia, sarebbe pronto ad accettare l’incarico con un contratto fino a giugno, senza vincoli per la stagione 2025/2026.

Questa flessibilità contrattuale rappresenta un punto di forza per Tudor rispetto a Roberto Mancini, che invece avrebbe richiesto un’opzione di rinnovo automatico in caso di qualificazione alla Champions League 2025/26. La dirigenza juventina, infatti, vuole mantenere margine di manovra per pianificare il futuro senza obblighi contrattuali vincolanti.

Le motivazioni dietro la scelta bianconera

La Juventus sta valutando se posticipare l’eventuale esonero di Motta dopo la partita contro il Genoa, in modo da far rientrare l’operazione nei costi del trimestre successivo e gestire meglio il bilancio. Tuttavia, se la società dovesse ritenere necessario un cambio immediato, Tudor potrebbe essere in panchina già nella prossima sfida.

Per Thiago Motta rimane un ultimo spiraglio: se riuscisse a recuperare lo spogliatoio e dare segnali positivi contro il Genoa, potrebbe guadagnarsi una chance per proseguire la sua avventura a Torino. Un aspetto che la Juventus sta attentamente monitorando prima di prendere una decisione definitiva.

La prossima settimana si prospetta cruciale per il futuro della panchina bianconera, con la possibilità di un cambio imminente o di una fiducia condizionata ai risultati del campo.